Dal 2009 ad oggi Working Capital ha raccolto oltre 2500 business plan e progetti innovativi, affermandosi quale vero e proprio incubatore di start up e favorendo la creazione di un movimento di opinione intorno alla “nuova” imprenditoria legata al web. A fronte di un impegno iniziale in beni e servizi, Telecom Italia ha contribuito alla fondazione di 13 start up e all’avvio di altre 34, oltre al finanziamento di 58 progetti di ricerca. Tra le imprese avviate, il primo network nazionale dei media universitari, una web TV, un liceo online ed una biblioteca elettronica.
Oggi il progetto punta a sviluppare il maggiore acceleratore di innovazione in Italia, costruendo e consolidando il portfolio di idee generato negli anni passati.
L’investimento previsto da Telecom Italia è di 2,5 milioni di euro all’anno per i prossimi tre anni (2012-2014); l’obiettivo è di coinvolgere nel progetto più partner, privati e pubblici, per incrementare la disponibilità di finanziamento delle start up ritenute più interessanti.
Oltre all’attività di funding, Working Capital Accelerator metterà a disposizione competenze e mentorships per accelerare il processo di debutto sul mercato e di crescita delle start up, con il contributo attivo di mentor qualificati che forniranno consulenza nella messa a punto delle proposte. L’iniziativa potrà inoltre favorire la creazione di partnership e network utili allo sviluppo e all’internazionalizzazione delle start up, anche attraverso la collaborazione con The Kauffman Fellows Program.
A partire da quest’anno, inoltre, Working Capital ha un nuovo obiettivo legato al mobile web ed al mobile broadband, che vede la partecipazione diretta del marchio TIM a sostegno dell’iniziativa.
“Telecom Italia ha sempre guardato con grande attenzione agli sviluppi del mondo Internet e Working Capital è un contributo concreto a questo processo”, commenta Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia. “Nato per stimolare e dare voce alle idee di business in ambito web, anche mettendo a disposizione risorse e competenze proprie di Telecom Italia, oggi Working Capital cresce e da esploratore del mondo dell’innovazione diventa vero e proprio acceleratore nazionale.”
“Oltre a generare un portfolio coerente con i piani di crescita e innovazione di Telecom Italia”, conclude Patuano, “Working Capital Accelerator ci consentirà di affermarci quale leader di un grande progetto di innovazione per il Paese.”