L’accordo prevede la digitalizzazione di film e documentari dell’archivio Storico dell’Istituto Luce consentendo così la conservazione del patrimonio audiovisivo italiano
Cinecittà Luce e Telecom Italia hanno presentato a Venezia, nel corso della 68ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, l’accordo che li vedrà uniti nel sostegno e nella valorizzazione del patrimonio cinematografico italiano. L’intesa nasce con l’obiettivo di accelerare e migliorare il processo di conservazione e digitalizzazione dell’Archivio Storico dell’Istituto Luce, che rappresenta uno dei principali patrimoni culturali italiani, ampliandone nel contempo la conoscenza attraverso nuovi mezzi di diffusione.
Dal mese di settembre, infatti, 150 titoli tra film e documentari in pay per view e oltre 200 contenuti video fruibili gratuitamente saranno disponibili su Cubovision, sulla Web TV e sull’IPTV di Telecom Italia.
“Siamo orgogliosi di poter contribuire alla salvaguardia e alla diffusione di questo importante patrimonio culturale – ha dichiarato Franco Bernabè, Presidente di Telecom Italia -. L’Archivio dell’Istituto Luce contiene film, documentari e immagini che rappresentano la nostra storia e la cui memoria ha un valore inestimabile. Questa iniziativa è la conferma di come la tecnologia può mettersi al servizio della cultura svolgendo un ruolo fondamentale per la sua valorizzazione e divulgazione”.
“L’accordo Telecom Italia – Cinecittà Luce risponde perfettamente allo spirito della mission della nostra società – ha dichiarato Roberto Cicutto, Presidente di Cinecittà Luce -. La conservazione dell’Archivio Storico dell’Istituto Luce è una delle attività di interesse generale cui siamo chiamati. Diffondere i contenuti dell’archivio, i documentari e i film classici e contemporanei è la sostanza della nostra attività di promozione culturale del cinema italiano. Valorizzare il nostro prodotto è un passaggio indispensabile per lo sviluppo industriale della nostra società. L’aver incontrato sul nostro cammino Telecom Italia e la sua nuova piattaforma Cubovision consente alle due società di creare sviluppo nel segno della cultura cinematografica. Una straordinaria opportunità”.
Telecom Italia, inoltre, sarà a fianco di Cinecittà Luce nell’avventura della 68ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, con la presentazione di nuovi film ed eventi speciali.
Tra i primi titoli annunciati, alcuni prestigiosi presenti alla sessantottesima Mostra di Venezia:
“Nel nome del padre” di Marco Bellocchio, nella nuova edizione curata dal regista in occasione della consegna del Leone d’Oro alla Carriera, quaranta anni dopo la prima uscita in sala “India” di Roberto Rossellini nella versione restaurata a cura della Cineteca di Bologna, “Pasta nera” di Alessandro Piva, “El campo” di Hernàn Belòn, “I piccioni di Venezia” di Francesco Pasinetti nel centenario della nascita dell’autore.
In contemporanea con la presentazione in anteprima mondiale a Venezia di “This is not a film” di Jafar Panahi e Mojtaba Mirtahmasb, Cubovision, offrirà agli spettatori italiani questa straordinaria testimonianza della vita e della condizione di un regista oppresso da un regime che nega il diritto alla libera espressione della cultura.
I contenuti di Cinecittà Luce andranno ad arricchire la library di Cubovision, della Web TV www.cubovision.webtv.it e dell’IPTV di Telecom Italia. Saranno creati per l’occasione tre canali dedicati a Cinecittà Luce: cinema, documentari e web TV Cinecittà, quest’ultimo suddiviso in “A spasso nel tempo”, “Come eravamo” e “Doc” offrirà i contenuti gratuitamente.