Avaya e Telecom Italia annunciano la collaborazione che rende disponibile sul mercato italiano, in modalità Cloud Computing, l’offerta Nuvola IT Ready Contact per il settore dei Contact Center (CC)
Inoltre si sta predisponendo per la Nuvola Italiana una innovativa soluzione di Unified Communications & Collaboration finalizzata a sviluppare e diffondere nelle aziende evoluti strumenti di comunicazione.
Telecom Italia fornisce una infrastruttura Cloud che gestisce la complessità, i costi e i rischi associati alle piattaforme ICT, lasciando alle aziende la libertà di focalizzarsi sul proprio business senza la necessità di dotarsi di infrastrutture e Know-how dedicati, permettendo così di ottimizzare i propri investimenti in IT.
L’offerta Cloud Contact Center di Telecom Italia, Nuvola IT ReadyContact basata su tecnologia Avaya, è rivolta alle aziende che vogliono dotarsi di un servizio completo di Contact Center on demand, sia per i servizi inbound che outbound. Nuvola IT ReadyContact si caratterizza come un Hub per la gestione e l’organizzazione di tutti i canali di comunicazione del cliente, dalle email agli SMS, dalle telefonate al video, all’interazione con i social network e delle piattaforme gestionali, tenendo traccia di tutti i contatti e permettendo di acquisire, distribuire e mantenere aggiornate le informazioni aziendali indipendentemente dal canale di accesso ad esse utilizzato, come ad esempio Pc, palmari, tablet e desktop.
In particolare, questa nuova soluzione permetterà ulteriormente alle aziende di avvalersi delle tecnologie più innovative oggi disponibili sul mercato nel settore del Contact Center, senza dover sostenere gli oneri e gli investimenti per acquisire e manutenere le infrastrutture necessarie, inclusa la gestione della relativa obsolescenza.
Le aziende potranno scegliere tra una gamma di servizi specificatamente progettati per soddisfare le necessità dei clienti rispetto alle reali esigenze e garantire l’erogazione dei servizi col massimo livello di sicurezza ed affidabilità che Telecom Italia è in grado di mettere a disposizione sul mercato, grazie alla propria esperienza pluriennale ed alla sua capillare infrastruttura nazionale tecnologicamente all’avanguardia.
Inoltre, nella Nuvola Italiana di Telecom Italia, oltre alla soluzione di Hosted Contact Center, Avaya affiancherà anche quella di Unified Communication and Collaboration che consentirà agli utenti di comunicare attraverso media diversi, sia interni che esterni all’azienda, tramite un’unica interfaccia evoluta e intuitiva.
“La tecnologia Avaya, grazie alla sua specifica capacità distintiva di gestire ed integrare tecnologie diverse, – ha dichiarato Stefano Nocentini, Responsabile Marketing Top Clients di Telecom Italia – consentirà di arricchire ulteriormente l’offerta della Nuvola Italiana di Telecom Italia. Per i nostri clienti, entrare nella Nuvola Italiana vuole dire ottenere il meglio dell’infrastruttura informatica e di telecomunicazioni e accedere ai servizi offerti dai migliori player nazionali ed internazionali tra cui Avaya gioca un ruolo importante, in particolare nei servizi di Unified Communication. La Nuvola cresce di giorno in giorno e la collaborazione con Avaya darà un’ulteriore spinta a questa crescita”.
“La collaborazione con Telecom Italia nell’ambito dei Contact Center all’interno dell’offerta Nuvola Italiana con l’offerta ReadyContact, si arricchirà con lo sviluppo di una soluzione Cloud di Unified Communication e Collaboration che rispecchia i dettami di solidità che Avaya ha sempre espresso e di flessibilità come il nuovo mercato dei servizi Cloud richiede. In Avaya siamo certi che l’unione fra l’innovazione della nostra offerta tecnologica e l’eccellenza italiana nel campo delle telecomunicazioni di Telecom Italia quale fornitore di servizi basati su tecnologia innovativa e soluzioni chiavi in mano darà la migliore risposta alla domanda di mercato che in questi ultimi mesi sta cambiando in maniera importante – ha dichiarato Gianluca Attura, Amministratore Delegato Avaya Italia -.
Infatti il difficile momento economico obbliga le Aziende a rallentare i propri investimenti verso l’evoluzione delle proprie infrastrutture ed il miglioramento della qualità dei servizi offerti con inevitabile impatto negativo sulla crescita strutturale del paese. Riteniamo che, tramite la nuova soluzione, le imprese possano poter dunque contare su un nuovo modello di business che, anche in questo momento delicato, permetta di continuare ad erogare servizi innovativi ai propri clienti pur in una logica di salvaguardia dei costi”.
