Telefonica ha presentato l’offerta di acquisto, raggiungendo l’accordo con gli azionisti di maggioranza. Una mossa criticata da molti
L’accordo è stato raggiunto nella tarda serata di ieri e verrà annunciato stamattina. La spagnola Telefonica offre 1 euro per azione acquisendo la maggioranza delle quote di Telecom Italia. Acquisendo il già il 19% delle azioni detenute dalla holding Telco, che controlla parte di Telecom Italia, Telefonica passa dal 46% al 65% divenendo così azionista di maggioranza del gruppo.
Le fasi dell’incontro
Perno degli incontri tra spagnoli e italiani è stato il panorama di Mediobanca dove, ieri sera, è giunto anche Marco Fossati in qualità di secondo azionista di Telecom dopo Telco (con quasi il 5%). In un consiglio di gestione straordinario, divere parti hanno discusso del ruolo nella vicenda, tra cui Intesa, Generali e Piazzatte Cuccia. Non tutti si sono detti favorevoli all’accordo. Secondo Massimo Mucchetti, presidente Commissione Industria al Senato, la mossa di Telecom non sarebbe utile per l’azienda. “Telefonica ha 66,8 miliardi di debiti finanziari e un patrimonio netto tangibile negativo per 22,4 – ha detto – Telecom ha 40 miliardi di debiti e un patrimonio netto tangibile negativo per 17. Sommate hanno un po’ di liquidità, 17 miliardi, ma è posta a garanzia del debito e costa più di quanto rende“.
