Telecom Italia debutta nel “seed investment” a sostegno delle startup digitali

L’Azienda investirà 4,5 milioni di euro nei prossimi 3 anni (2014-2016) in opzioni o nel capitale sociale delle start up più innovative dei settori digital e internet, mobile e green ICT

Telecom Italia debutta nel “seed investment” e annuncia un investimento di 4,5 milioni di euro in 3 anni (1,5 milioni all’anno a partire da quest’anno) in opzioni o nel capitale sociale delle startup più innovative, in ambito digital e internet, mobile e green ICT, in linea con il proprio business.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Grazie a questo strumento, Telecom Italia potrà investire in opzioni o entrare direttamente a far parte del capitale sociale delle start up, acquisendone quote di minoranza, con un investimento di entità compresa tra i 100 e i 500 mila euro.

Si tratta di investimenti cosiddetti “seed”, dedicati cioè alla fase di avvio di giovani imprese tecnologiche, opportunamente selezionate, per accompagnarle nel proprio percorso di crescita e di inserimento sul mercato.

“Con questo nuovo importante intervento, Telecom Italia continua a puntare sui giovani talenti del digitale e completa la propria strategia di Open Innovation con la nascita del proprio strumento di Corporate Venture Capital – dichiara Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia. Dopo aver lanciato cinque anni fa, per primi in Italia, il tema del sostegno alle start up con il progetto Working Capital, Telecom Italia rafforza l’impegno concreto per la costruzione di un ecosistema digitale capace di stimolare – anche in un momento di congiuntura economica negativa – il meglio delle idee imprenditoriali innovative”.

L’iniziativa si inserisce nel più vasto panorama di attività di sostegno e sviluppo dell’ecosistema dell’imprenditoria digitale che Telecom Italia promuove tramite il progetto Working Capital (WCAP) e i suoi 4 acceleratori d’impresa (Milano, Bologna, Roma e Catania), che continuerà a proporre anche nel corso del 2014.

Leggi anche:  Sesa: approvato il progetto di bilancio integrato di esercizio e consolidato al 30 aprile 2024

Dal 2009 ad oggi, Working Capital ha valutato circa 6.000 progetti d’impresa (business ideas), incubato e finanziato 19 startup, pre-incubato 36 startup, assegnato 109 Grant.

A partire dallo scorso anno, Working Capital ha poi attivato strumenti per facilitare e sostenere la commercializzazione dei prodotti e servizi delle startup selezionate, introducendo un “albo veloce”, che ha permesso loro di entrare a far parte dell’albo fornitori del Gruppo Telecom Italia, e il “basket dell’innovazione”, con lo stanziamento di un budget di 1 milione di euro per coprire parte dei costi dei servizi commissionati dalle Business Unit di Telecom Italia alle startup WCAP.

Dalla prossima edizione del WCAP 2014, è infine previsto un ulteriore supporto alle startup con l’introduzione del Crowdfunding, strumento di finanziamento di recente introdotto dal legislatore italiano, attraverso un’apposita piattaforma collegata al sito di Working Capital.