Nasce “Fitbie”, portale connesso all’editore USA Rodale, specializzato in fitness e salute. Il sito propone programmi di esercizi fisici e consigli per mantenersi in forma, eco di quella serie di prodotti che hanno rivoluzionato il nostro modo di fare sport, come l’amatissima Wii Fit.
Derrick De Kerckhove, sociologo attivo nel settore della tecnologia e del digitale, sostiene che la dimensione volatile del web avrebbe a poco a poco modificato le modalità con cui noi esseri umani, fatti di carne e ossa, gestiamo i nostri sensi.
E così, a dispetto di quanti gettano acriticamente Internet e tutti i suoi annessi nel libro nero della storia, De Kerckhove elogia questa tecnologia, attribuendole un notevole potenziamento di sensi quali il tatto (pensiamo al touch-screen), la vista e l’udito che, grazie al web, sono stimolati sempre simultaneamente.
A questo proposito, pare che le possibilità del digitale stiano diventando sempre più numerose, come dimostra il sito “Fitbie”, un portale inserito nel microsoftiano MSN. La realtà virtuale sta inglobando nella rosa delle proprie possibilità d’azione attività come l’allenamento e l’esercizio fisico.
In particolare il progetto “Fitbie”, gestito e sviluppato da Rodale, famoso editore americano specializzato nel campo della salute e del fitness, seguendo la scia tracciata dai prodotti per console quali la pubblicizzatissima Wii Fit, Kinect e Move, offre consigli su come tenersi in forma e programmi di esercizi.
Il “fit sito” condisce il tutto organizzando la propria piattaforma sotto il segno di una coinvolgente esperienza interattiva e multimediale, quasi a confermare la tesi di De Kerckhove, da cui si può estrapolare come, ciò che in realtà ci attrae del web, è proprio la camaleontica capacità di simulare la realtà che, per quanto criticata e accoppiata al sostantivo di “virtuale” (è la cosiddetta realtà virtuale), resta pur sempre uno dei mondi possibili.
Nel caso dell’allenamento e dell’esercizio fisico si spera che i fruitori del servizio possano constatare un concreto miglioramento del proprio corpo e non una lusinghiera, ma pur sempre virtuale, perdita di peso.