La versione 1.3 di SUSE Studio potenzia l’implementazione di EC2, OpenStack e SUSE Cloud
SUSE annuncia il lancio di SUSE Studio 1.3 per gli ISV e i data center aziendali. L’ultimo aggiornamento agli strumenti per la costruzione delle immagini delle applicazioni include nuove funzionalità per garantire una più semplice implementazione e gestione autonoma, di workload portabili attraverso ambienti cloud e virtuali come Amazon EC2, OpenStack e SUSE Cloud. Attraverso la riduzione dei tempi di implementazione delle applicazioni e dei tempi del loro ciclo di vita, le aziende IT, i software vendor indipendenti e le aziende produttrici sono in grado di assicurare nuove tecnologie e servizi con tempi molto più rapidi in modo da beneficiarne in competitività.
SUSE Studio supporta le aziende a costruire le immagini di applicazioni software in diversi formati e poi renderle disponibili in hardware fisici in ambienti virtuali o cloud. SUSE Studio, infatti, raccoglie tutte le informazioni relative ad un processo in modo che l’utente possa velocemente riprodurle, cambiarle, testarle e aggiornarle attraverso un’interfaccia utente semplificata facilmente accessibile con un web browser.
“ownCloud fornisce alle aziende servizi di sincronizzazione dei file e condivisione dei software con le infrastrutture esistenti direttamente on-site, offre funzionalità facilmente estendibili e prevede la stessa usabilità di una qualunque soluzione di sincronizzazione e condivisione” dichiara Matt Richards, VP of Products di ownCloud. “Con SUSE Studio siamo in grado di creare, configurare e fornire ai nostri Clienti le immagini ownCloud. Semplificando l’intero processo attraverso l’interfaccia intuitiva di SUSE Studio le operazioni di configurazione, manutenzione e gestione delle applicazioni software vengono gestite in pochi click. I nostri Clienti trovano decisamente più semplice scaricare, testare e implementare ownCloud con conseguenti ritorni sulla top line mentre noi riusciamo a sviluppare il nostro software in maniera veloce, semplice e ripetibili con notevoli benefici sulla bottom line”.
SUSE Studio 1.3 prevede nuove funzionalità per migliorare le implementazioni cloud e virtuali. Quest’ultimo aggiornamento potenzia anche la gestione delle applicazioni attraverso ambienti fisici, virtuali e cloud.
Miglioramenti per il Cloud
SUSE Studio 1.3 è strettamente integrato a SUSE Cloud, la piattaforma di cloud computing promossa da OpenStack. Grazie a SUSE Studio 1.3, le aziende hanno ora la possibilità di scegliere SUSE Cloud come applicazione predefinita per la creazione delle immagini. Inoltre, utilizzando la funzionalità webhooks di SUSE Studio, tutte le immagini di SUSE Cloud create in SUSE Studio vengono automaticamente e immediatamente importate all’interno di SUSE Cloud. Tutto questo comporta un’estrema semplificazione delle attività di provisioning dei carichi di lavoro e fornisce le necessarie risorse di computing per ottimizzare i processi di business con un conseguente miglioramento dei cicli da parte dello staff IT.
I miglioramenti sul fronte del cloud pubblico prevedono la possibilità di caricare e lanciare le istanze Amazon EC2 direttamente da SUSE Studio per tutti gli utenti dei servizi web di Amazon. Inoltre, SUSE Studio 1.3 ora supporta tutte le regioni Amazon EC2.
Miglioramenti per la Virtualizzazione
In accordo con l’Enterprise Strategy Group, gli ambienti IT sono estremamente eterogenei, caratterizzati da sistemi operativi multipli, diverse piattaforme hardware e applicazioni di business in funzione simultaneamente. Secondo una recente indagine condotta su un campione di 4.400 IT manager, il 65% delle aziende coinvolte ha risposto attraverso più di un hypervisor.
SUSE Studio 1.3 supporta tutti i processi di virtualizzazione strategica e delle piattaforme cloud inclusi VMware, VirtualBox, Xen, KVM, Hyper-V, OVF virtual machines, SUSE Cloud, OpenStack e Amazon EC2. SUSE Studio 1.3 aumenta, inoltre, la portabilità dei software per ambienti cloud e virtuali e permette di ridurre i costi di sviluppo attraverso immagini per le applicazioni ottimizzate e pronte per funzionare sulle varie piattaforme di virtualizzazione e cloud.
Lifecycle Management
SUSE Studio 1.3 garantisce un modo semplice per mantenere e aggiornare le immagini sviluppate con SUSE Studio. Un nuovo aggiornamento in SUSE Studio consente agli amministratori di aggiungere il SUSE Lifecycle Management Server come elemento di gestione prima che il processo di costruzione di una immagine inizi. SUSE Lifecycle Management Server fornisce alle aziende una piattaforma unica per gestire i diritti e fornire aggiornamenti consolidati alle immagini sviluppate attraverso SUSE Studio.
“SUSE Studio, in particolare in combinazione con SUSE Manager e SUSE Cloud, è stato sviluppato per semplificare l’implementazione delle applicazioni e supportare le aziende ad ottimizzare costi e risorse nella migrazione verso il cloud” afferma Gianni Sambiasi, Sales Manager, SUSE Italy. “La nuova versione SUSE Studio 1.3 è il nuovo passo per migliorare l’efficienza dell’implementazione e della gestione del ciclo di vita delle applicazioni in ambienti verticali o cloud”.
SUSE Studio
SUSE Studio ha supportato migliaia di implementazioni di immagini di applicazioni in ambienti fisici, virtuali e cloud. SUSE Gallery è uno store online gratuito, disponibile per i Clienti SUSE e la comunità open source, per pubblicare, condividere e promuovere immagini di applicazioni software e appliance. Ad oggi, più di 370.000 utenti registrati della versione online di SUSE Studio (www.susestudio.com) hanno sviluppato più di 1.800.000 immagini di applicazioni di cui più di 19.000 pubblicate all’interno della SUSE Gallery.