Fuji Heavy Industries Ltd. (FHI), produttore delle automobili Subaru, ha annunciato i risultati finanziari consolidati per l’anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2013
Vendite
Guidati da una forte domanda per la nuova Impreza e gli altri nuovi modelli, le vendite di veicoli Subaru sono salite del 20,1% rispetto allo scorso anno raggiungendo quota 561.000 unità, grazie soprattutto alla crescita degli Stati Uniti, Cina e molti altri mercati. In Giappone, mentre le vendite di autovetture sono aumentate, la riduzione delle vendite di “minicar” ha portato il totale delle vendite in Giappone con -5,3% a 163.000 unità. In totale, le vendite globali dei veicoli Subaru sono aumentate del 13,2% rispetto all’anno precedente raggiungendo quota 724.000 unità. Grazie alla forte domanda, le vendite nette consolidate sono cresciute del 26,1% per un giro di affari di 1.913 miliardi di Yen.
Profitti e perdite
Mentre le vendite dei veicoli sono cresciute e il lancio dei nuovi modelli ha incrementato i costi SG&A1 e i costi fissi di produzione, fattori quali l’aumento dei veicoli, i miglioramenti nel mix di prodotto, la riduzione progressiva del costo di produzione e il deprezzamento dello Yen ha spinto l’utile operativo ad un incremento del del 173,9% a quota 120,4 miliardi di Yen. I proventi ordinari sono cresciuti del 169,9% a 100,6 miliardi di Yen. L’utile netto è salito del 211% a 119,6 miliardi di Yen, con un utile al netto delle tasse di meno 44,2 miliardi di Yen riconosciuto in vista di futuri redditi imponibili attesi generati dalla recente tendenza delle performance di business della società. Nel FY2013, FHI ha battuto il record all’anno fiscale di tutti i tempi sulle vendite di veicoli Subaru (all’estero e globale), fatturato, l’utile operativo, l’utile ordinario e reddito netto.
Previsioni anno fiscale 2013-14
Le vendite globali di veicoli Subaru sono proiettate a raggiungere 752.000 unità guidate da una ulteriore crescita in Nord America e in altri mercati d’oltremare. Con l’aumento delle vendite dei veicoli, così come il deprezzamento dello Yen e un’ulteriore progressiva riduzione dei costi, FHI prevede un fatturato netto di 2.050 miliardi di Yen, l’utile operativo di 180 miliardi di Yen, il reddito ordinario di 175,0 miliardi di Yen e un utile netto di 110,0 miliardi di Yen stabilendo così nuovi record che supereranno quelli del precedente anno fiscale.