Il web risolve il conflitti

Mediato.it, il gestionale per la Mediazione Civile Italiana, un nuovo progetto di GiBiLogic

A proposito di innovazione e di startup: c’è un’Italia che non si ferma mai, ci sono imprenditori che continuano a costruire soluzioni utili sfruttando il web e noi diamo la caccia proprio a loro, a quelli che immettono valore in un Paese che, per certi versi, sembra sprofondare spesso all’interno delle proprie dinamiche, tra immobilismo e burocrazia. 

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Sergio Mariani, fondatore di GiBiLogic, web agency del nord Italia, ci presenta il suo nuovo progetto: Mediato.it

Su Mediato.it puoi scegliere l’istituto e il mediatore che ti serve per la gestione di una controversia, qui si possono trovare clienti, i professionisti, come avvocati, assicuratori o amministratori di condominio, possono snellire il loro lavoro con un gestionale gratuito e accessibile ovunque si trovino.

Mediato.it, gestisce le pratiche direttamente online ed è un esempio di come fare imprenditoria su web legandosi ad una problematica esistente. Rappresenta il trend attuale ovvero la creazione di social uniti ad un sistema di gestione dell’informazione. Non più quindi luoghi virtuali generici e dispersivi ma luoghi virtuali connessi e dedicati. I perché di questo trend si rendono evidenti se si pensa alla necessità di qualsiasi utente che in Rete voglia ottenere informazioni veloci e puntuali, soluzioni di qualità e connessioni con professionisti di livello. Il trend è legato alla ricerca della qualità quindi, oltre che alla necessità di ambienti virtuali dedicati. Ovviamente se pensiamo che stiamo assistendo ad una centralizzazione dell’informazione (cloud computing) anche a livello di applicativi, cogliamo che i punti di forza del progetto di Sergio Mariani seguono perfettamente la linea dei tempi che viviamo.

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Sergio, perché avete costruito questa soluzione?

Più che dirti come mai ci siamo avvicinati alla Mediazione ti dirò perché ci ha entusiasmato.
La Mediazione Civile rispecchia la massima espressione di civiltà che l’uomo può avere, in una comunità come quella italiana, i principi su cui si basa la mediazione, sono “abbiamo un problema, sediamoci ad un tavolo e troviamo un’amichevole soluzione”.
Oggi come oggi si innescano cause per ogni tipo di motivazione, questo strumento sembra essere uno stimolo ad un mondo più civilizzato, il messaggio è “prima di fare la guerra, parlatevi e confrontatevi”; detto questo, perché non portare tutto sul web e rendere il macchinoso sistema “della carta” più snello e accessibile a tutti?

Quali le difficoltà di realizzazione e quali i punti di forza del progetto?

Le difficoltà ci sono state e ne avremo ancora, per lo più legate alla conoscenza della legge in senso stretto. e’ importante che lo strumento venga usato sempre di più e sono importanti i feedback di professionisti di settore, istituti di mediazione e mediatori (o conciliatori), è parte fondamentale per rendere questo strumento intuitivo ed utile a tutti. Ciò che non ci spaventa è il rendere tangibile ogni segnalazione, ogni richiesta di miglioramento o implementazione, siamo ad “orecchie tese”, ogni indicazione sarà per noi preziosa, fondamentale.

Mediato ti vincola all’Italia, non ti senti in controtendenza rispetto a chi opera nel web senza limiti geografici?

Il web, è vero, non ha limiti di spazio e di tempo, è altrettanto vero che sfruttare queste due caratteristiche è interessante ma non è garanzia di successo. Una cosa piccola o circoscritta o di nicchia, se serve, se ne viene riconosciuto il valore, può avere un grande successo. Noi non ci sentiamo “globali”, ci sentiamo adatti a realizzare soluzioni utili, se questa utilità è poi legata al nostro Paese lo vediamo un punto di forza. Se proprio vogliamo fantasticare possiamo pensare che possa diventare lo strumento per la Mediazione Italiana, come unico riferimento 🙂

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Da quanto sei nel settore IT come GiBiLogic?

GiBiLogic opera nel settore informatico da 7 anni, abbiamo verticalizzato il nostro business verso lo sviluppo di applicazioni e servizi web, includendo anche soluzioni di hosting per piccole e medie imprese, siamo una realtà piccola ma solida con una clientela fidelizzata e siamo soddisfatti ma ovviamente non possiamo fermarci mai 🙂

Se avessi pochi minuti di tempo cosa diresti ad una persona che ha un’idea e il desiderio di farne una startup?

Purtroppo startup significa avere disponibilità di liquidità e di tempo, le idee sono molte ma poche le possibilità di renderle tangibili, ognuno di noi deve lavorare per vivere ed è difficile, se non impossibile, trovare chi può finanziare un progetto senza garanzie di successo…

Non mi sento di dare consigli, posso solo dire che il mio carburante non è il denaro ma il tempo, ho sempre cercato di guadagnare tempo, per me è il miglior finanziamento che si possa trovare perché con il tempo si può realizzare qualsiasi cosa!