Spotify lancia la nuova Web API

Gli sviluppatori possono ora costruire web app più ricche, con la possibilità di creare playlist per gli utenti e altro ancora. Le API di Spotify e The Echo Nest sono state integrate per fornire una serie di nuove funzionalità

Spotify ha lanciato una nuova versione di Spotify Web API, che permette agli sviluppatori di inserire diversi contenuti – dalle grafiche degli album fino alla musica – nelle web app di terzi e che dà la possibilità di creare delle vere playlist Spotify per i propri utenti.

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Sviluppatori, distributori e agenzie di pubblicità, guru della programmazione musicale, product manager, studi di progettazione e chiunque voglia costruire una web app di Spotify per espandere i propri obiettivi, ha ora un nuovo strumento a diposizione più multimediale e smart che mai.

Con la nuova web API è possibile costruire le migliori app di musica a partire da Spotify – senza dover fondare una azienda e farla crescere per otto anni – in cui potersi tuffare e iniziare a costruire dal primo giorno, utilizzando la musica e i metadati della piattaforma, oltre alla nuova possibilità di creare playlist.

Nelle nuove web API è compresa l’intelligence musicale di The Echo Nest, grazie a un lavoro di integrazione delle due API, per poter dare agli sviluppatori la possibilità di creare cose come queste. Le app possono ora creare vere playlist di Spotify per i propri utenti, sfruttando tutti i dati di Echo Nest e senza tralasciare l’esperienza alla base della progettazione.

Le nuove funzionalità includono:

Metadati estesi. La nuova web API consente di recuperare informazioni dettagliate di brani, album e artisti dal catalogo di Spotify, comprese le grafiche delle copertine e i 30 secondi di preview delle canzoni

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I profili e le playlist degli utenti. Con l’autorizzazione dell’utente, gli sviluppatori possono ora accedere alle informazioni del profilo che comprendono playlist, nome visualizzato, immagine, nazione, email, URL esterno e stato dell’abbonamento. Le web app sviluppate a partire da queste nuove API possono creare nuove playlist per i propri utenti da ascoltare successivamente nella propria app Spotify.

The Echo Nest: integrazione. Spotify sta lavorando costantemente con i nuovi membri della famiglia, The Echo Nest, per integrare le due API. Come risultato, è possibile costruire i propri progetti sul servizio di musica più popolare e sulla miglior scoperta dei dati del mondo.

Spotify e la controllata The Echo Nest hanno aumentato il proprio impegno nei confronti della community degli sviluppatori. La nuova piattaforma combinata rende più semplice che mai fornire un’incredibile esperienza musicale sul web, e questi miglioramenti sono solo l’inizio.