Gli ultimi saranno i primi. Si potrà avverare questa profezia per Sony, l’ultimo vendor in ordine di tempo che introdurrà per la prima volta nel corso dell’anno due nuovi modelli tablet?
L’obiettivo dichiarato dell’azienda giapponese è diventare leader nella nuova categoria di prodotti emergenti e, contestualmente, destabilizzare la posizione di Apple che attualmente detiene l’80% delle quote di mercato.
La tecnologia di riferimento per la produzione dei tablet Sony è Android, sistema operativo sul quale ormai converge gran parte della produzione tablet alternativa all’iPad. Il rilascio sul mercato di S1 ed S2, nome in codice dei nuovi modelli, è previsto per il prossimo autunno. Mentre l’S1 ripropone la classica forma a tavoletta con schermo a 9,4 pollici, l’S2 presenta un form factor del tutto originale: un oggetto cilindrico che aprendosi consente l’utilizzo di due display separati da 5,5 pollici.
Un investimento, quello di Sony, che guarda al futuro. In base a quanto dichiarato da Gartner, quest’anno si venderanno 70 milioni di tablet, due terzi dei quali saranno in quota Apple. Ma nel 2015 si prevede che il numero complessivo delle vendite possa raggiungere i 300 milioni di unità: di queste, secondo Gartner, il 47% saranno iPad e il 39% a base Android. La previsione è quindi di una tendenziale trasformazione dell’attuale assetto del mercato tablet con una presenza più incisiva della componente Android, sulla cui possibile affermazione sembra ormai convinta la stessa Sony.
La ridefinizione della personal technology che verrà attuata con l’introduzione dei tablet, non distoglie l’attenzione di Sony dal segmento del personal computer, influenzato anch’esso dalla carica di novità introdotta dai tablet. In cantiere è infatti in costruzione il Vaio Freestyle Hybrid PC, un dispositivo a base Windows – che appare come un tablet, ma che presenta una tastiera scorrevole – e un non meglio specificato Ultra Mobile PC.
La strategia di Sony è quindi duplice: riuscire a cogliere nuove opportunità dalla domanda di mercato diversificando l’offerta tra piattaforme Android e piattaforme Windows, tra dispostivi propriamente tablet e dispositivi di derivazione PC. Il tutto accompagnato da una strategia complessiva di fornitura di servizi online. Musica, video, ebook e videogame, un’ampia gamma di proposte multimediali che costituiranno la leva per catturare l’attenzione nel nuovo mercato.