Superato il traguardo dei 2 milioni di utenti, la società del Cad meccanico annuncia novità di prodotto e stupisce con le potenzialità della progettazione 3D
Orlando, Florida – Dalla prima edizione, tenutasi a Palm Springs nel 1999, a quella in corso in questi giorni di gennaio nella sempre straniante cornice del Walt Disney World di Orlando, l’evento “SolidWorks World” è giunto alla sua 15ma declinazione. L’incontro annuale degli utenti SolidWorks, parte del gruppo francese Dassault Systèmes e tra i leader mondiali nel settore del software di progettazione Cad meccanico 3D, oltre che delle soluzioni di prototipazione digitale e di gestione del ciclo di vita dei prodotti (PLM), è stato inaugurato dal padrone di casa Bertrand Sicot, Ceo della società. Che ha esordito ringraziando i 4.500 partecipanti alla manifestazione e snocciolando i dati più salienti, a cominciare dalle 280 sessioni tecniche e degli oltre 100 solutions partner presenti nell’area dedicata. Ma soprattutto ha tenuto a evidenziare il record di oltre 2 milioni di utenti SolidWorks, raggiunti nel corso del 2012. «Solo quattro anni fa ne avevamo un milione, e oggi siamo qui a festeggiare il raddoppio di questa cifra», ha annunciato alla platea un raggiante Sicot, sottolineando che i successi di SolidWorks crescono anche nelle piazze virtuali, con 530.000 fan della pagina di Facebook, «creata solo nel 2012».
Le novità
L’evento di Orlando ha visto anche l’annuncio di novità, come My.Solidworks.com, soluzione che parte oggi in beta, dedicata alla condivisione di progetti e basata su Exalead e Netvibes di Dassaul Systèmes, e SolidWorks Mechanical Conceptual, definita da Sicot come «la prima applicazione sviluppata per la 3D experience che si pone in maniera complementare per tutti i nostri prodotti, con un occhio di riguardo verso il mondo della meccanica». Si tratta di una soluzione attesa, in quanto «oltre il 30% del tempo dedicato allo sviluppo dei prodotti è impiegato nella fase concettuale – come è stato sottolineato da Bernard Charles, Ceo di Dassault Systèmes -. Con SolidWorks Mechanical Conceptual, disponibile sul mercato a ottobre, sarà possibile catturare i concetti e le idee digitalmente, per poi condividerli con gli altri soggetti coinvolti nel processo di sviluppo prodotto, sempre nella massima flessibilità in quanto si possono usare anche piattaforme social private».
L’ora dei robot
Grande spazio a SolidWorks World 2013 è stato riservato alle esperienze degli utenti, come di consueto numerose, sulle quali hanno spiccato in particolare quella di SageCheshire, che ha sottolineato il ruolo fondamentale della progettazione 3D per il successo dell’impresa Red Bull Stratos, che ha visto Felix Baumgartner lanciarsi dai 39mila metri e superare la barriera del suono, e quella della società tedesca Festo, attiva nell’automazione e nella bionica, che ha suscitato una notevole sensazione con un volatile meccanico progettato con SolidWorks e del peso di soli 450 grammi, capace di volteggiare a lungo per la sala conferenze senza alcun problema. E sempre in tema di oggetti volanti, notevole potenziale hanno mostrato i robot quadrirotore, simili a elicotteri in miniatura, realizzati da un team di ricercatori dell’Università della Pennsylvania capitanati da Vijay Kumar: un saggio della loro duttilità è stato dato dalla perfetta esecuzione del tema di James Bond.
Il business in Italia
Infine, la presenza all’evento di Luca Rossettini, in SolidWorks dal 1997, anno in cui ha fondato in Italia la divisione Southern Europe, e attuale vicepresident sales per l’area EEMEA, ha consentito di fare il punto sull’andamento del business 2012 nel nostro Paese. «Siamo stati molto soddisfatti dell’anno appena trascorso, in quanto nella mia area abbiamo registrato un +9%, guidato principalmente dall’area balcanica, con la Turchia in prima linea e dal Medio Oriente, ma soprattutto con un notevole contributo da parte dell’Italia, che ha chiuso al 99% degli obiettivi, pur in presenza di target che erano molto ambiziosi – ha spiegato Rossettini -. Il nostro Paese ha avuto un andamento migliore rispetto ad altri Paesi europei e questo rappresenta un motivo di orgoglio e di ottimismo per il prossimo biennio». In Italia, il 2013 di SolidWorks si è anche aperto con una novità, consistente nell’affidamento a Marco Gazzetto dell’incarico di sales director per l’area Italia, Balcani e Israele, che conta per circa il 50% del totale EEMEA. Per Gazzetto si tratta di una sorta di ritorno a casa, in quanto aveva seguito il business italiano nei primi due anni successivi al suo ingresso in SolidWorks, avvenuto nel 2006, mentre negli ultimi cinque anni si era occupato delle aree Balcani, Turchia, Israele e Sud Africa.
