Symantec ha annunciato l’introduzione di alcune novità in Veritas Storage Foundation, Veritas Cluster File System e Veritas Cluster Server, le soluzioni più avanzate per l’alta disponibilità e la gestione di ambienti eterogenei compatibili con i sistemi operativi UNIX, Linux e Windows.
Le nuove release permettono alle aziende di beneficiare dei vantaggi offerti da nuove tecnologie storage come i supporti SSD (Solid State Drive) e il thin provisioning, continuando al tempo stesso a ridurre costi e complessità attraverso livelli superiori di performance e scalabilità.
Con Veritas Cluster File System ora è inoltre possibile il ripristino pressoché istantaneo delle applicazioni grazie alla stretta integrazione con Oracle, Sybase e IBM DB2, accorgimento che rende possibile il failover rapido di informazioni strutturate e una scalabilità quasi lineare.
"Con le aziende impegnate in importanti cambiamenti per tenere il passo con l’evoluzione delle esigenze del business, ciò che serve è un’infrastruttura storage ottimizzata che sia flessibile e dinamica", ha osservato Josh Kahn, Vice President del Product Management, Storage and Availability Management Group di Symantec.
"Con l’introduzione delle nuove release, Symantec offre ai clienti l’opportunità di utilizzare in maniera efficace le più recenti innovazioni tecnologiche nel settore storage, dai sistemi SSD al thin provisioning hardware e persino agli ambienti virtualizzati come Hyper-V, beneficiando nel contempo delle capacità necessarie per ottimizzare qualunque piattaforma server o storage. Storage Foundation fornisce quindi alle aziende la soluzione completa che serve per trasformare i data center e perseguire il successo nel business".
Visibilità sui sistemi SSD
Le capacità storage multi-livello "content-aware" dinamiche di Symantec permettono alle implementazioni storage aziendali di non perdere la loro “convenienza” grazie ai vantaggi offerti da nuove tecnologie in grado di accrescere le prestazioni.
Tale capacità consente di beneficiare di una visibilità completa e coordinata sulle risorse server e storage unitamente a una capacità "non-disruptive" di movimentazione delle informazioni basata su policy.
Storage Foundation ottimizza automaticamente gli ambienti storage eterogenei, comprese le infrastrutture comprendenti sia sistemi SSD che prodotti storage su disco tradizionali.
Storage Foundation è l’unica soluzione per la gestione storage in grado di rilevare automaticamente la presenza di dispositivi SSD dei principali vendor di server e array, ottimizzando l’archiviazione dei dati su di essi.
Completamento dell’ecosistema di thin provisioning
Unico sistema interpiattaforma "thin-friendly" del settore, Veritas File System ottimizza l’utilizzo delle risorse storage attraverso l’integrazione con l’ecosistema di thin provisioning.
Annunciata lo scorso anno, la API Veritas Thin Reclamation permette il recupero automatico dello spazio per gli storage array associati al thin provisioning e ora è integralmente supportata dai partner Symantec IBM e 3PAR, ai quali dovrebbero aggiungersi a breve altri partner hardware.
Storage Foundation è l’unica soluzione in grado di rilevare le risorse storage thin provisioning all’interno di ambienti di vendor eterogenei, cui si aggiunge la capacità di recupero online e automatico delle risorse storage per consentire alle aziende di ottimizzare costantemente i loro ambienti storage.
"Con le aziende sempre più impegnate nell’implementazione di thin storage array per ottimizzare l’utilizzo dello storage e l’efficienza operativa, prodotti capaci di effettuare il recupero istantaneo dello spazio – come IBM XIV Storage System e Veritas Storage Foundation – definiscono lo standard di riferimento del settore in materia di recupero online dello storage non più utilizzato", ha spiegato Doug Balog, Vice President, System Storage di IBM.
"La capacità di recupero dello storage costituisce il perfetto complemento per prodotti IBM come Tivoli Storage Manager, che archiviano i file più vecchi o poco utilizzati creando spazio storage che può dunque essere recuperato e riutilizzato".
La tecnologia SmartMove incorporata in Storage Foundation, unitamente a Veritas Volume Replicator, semplifica la migrazione delle aziende da ambienti "thick storage" a infrastrutture "thin storage" su qualunque distanza. Soltanto lo storage utilizzato dalle applicazioni viene trasferito, rendendo le migrazioni di array e dati rapide ed efficienti persino su distanze geografiche.
Storage Foundation fornisce ora agli utenti una visibilità senza precedenti su volumi legacy e thin volume, unitamente a efficienti capacità di gestione centralizzata e recupero automatico dello storage.
Storage Foundation for Windows estende queste capacità agli ambienti Hyper-V, consentendo alle aziende di gestire al meglio i loro ambienti storage sia fisici sia virtuali.
Clustering applicativo storage-aware
Con queste nuove release di Cluster File System e Cluster Server, Symantec introduce miglioramenti che incrementano la disponibilità degli ambienti Oracle.
Contrariamente agli approcci failover tradizionali, che richiedono lo spostamento su un server alternativo tanto dell’applicazione che dello storage, Cluster File System e Cluster Server forniscono l’accesso contemporaneo alle informazioni richiedendo soltanto lo spostamento dell’applicazione.
Come conseguenza, le aziende possono ora disporre di applicazioni per il failover operanti su un’unica istanza Oracle o un’unica istanza IBM DB2 nel volgere di pochi secondi. Questi miglioramenti contribuiscono a dare vita a una soluzione più robusta, gestibile, scalabile e altamente disponibile per ambienti applicativi e database critici.
IT ecocompatibile e risparmio energetico
Con Storage Foundation diventa realtà la possibilità di accelerare l’adozione e ottimizzare i vantaggi offerti dal thin provisioning, dallo storage multi-livello e dai dispositivi SSD consentendo un impiego dello storage significativamente più efficiente.
Favorendo l’impiego accresciuto di storage più efficiente dal punto di vista energetico e la parallela dismissione delle analoghe risorse più obsolete e dai consumi superiori, Storage Foundation consente di ridurre efficacemente i consumi elettrici (KWh) altrimenti necessari per alimentare risorse storage sottoutilizzate o inutilizzate, contenendo anche le esigenze in termini di raffreddamento e occupazione del datacenter.
Queste riduzioni sono prontamente ottenibili, fornendo benefici concreti e misurabili tanto dal punto di vista dei costi quanto di un minore impatto ambientale.
Come elemento di paragone, si consideri che ogni 200 terabyte di storage Tier One eliminato o non aggiunto al datacenter usando la gestione storage per controllare la crescita si traduce in un risparmio annuo di corrente pari a 54.200 dollari e una riduzione delle emissioni di CO2 pari a oltre 435.000 chilogrammi.
Una riduzione annua del consumo di corrente pari a 1KWh equivale approssimativamente a una riduzione annua delle emissioni di anidride carbonica pari a 5,4 tonnellate.
Storage Assessment Service
Symantec offre anche Symantec Storage Assessment Service per aiutare le aziende a rispondere alle sfide incontrate in materia di storage e a beneficiare delle novità più recenti in tema di ottimizzazione e gestione dello storage..
Attraverso Symantec Storage Assessment Service, i consulenti Symantec valutano l’efficienza dell’ambiente storage del cliente identificando le aree passibili di risparmio.
Gli esperti Symantec definiscono con precisione il divario esistente tra le best practice e la situazione corrente, comprendente personale, processi e tecnologie, fornendo altresì assistenza all’implementazione di tecnologie quali Veritas Storage Foundation, Veritas Cluster File System e Veritas Cluster Server.
