Adobe Photoshop, il software che ha rivoluzionato la creatività nell’era digitale, compie vent’anni oggi. Sostenitori e appassionati di Photoshop in ogni parte del mondo celebrano le trasformazioni che il software ha reso possibile in numerosi ambiti: fotografia, arte, design, editoria e commercio.
L’impatto di Photoshop si percepisce in ogni ambito: dalla cartellonistica, alle copertine dei periodici, alla cinematografia e persino nel marchio sulla tazza di caffè che si beve ogni mattina. Tutto quanto ruota attorno all’immagine è stato in qualche modo toccato da questo software.
Oltre il 90% dei creativi di professione hanno installato Photoshop sui loro computer desktop e oggi la soluzione è utilizzata da fotografi professionisti, grafici e pubblicitari, ma anche da architetti, ingegneri e persino medici.
Photoshop continua a trovare nuovi scenari di impiego e sostenitori, sia che si tratti della realizzazione degli effetti video di un film di successo come Avatar, sia che si debbano salvare delle vite umane aiutando la Polizia scientifica e i Centri di Ricerca dei Bambini Scomparsi, o ancora, quando si renda necessario determinare se un’immagine è vera o falsa.
“Da vent’anni Photoshop ricopre una molteplicità di ruoli: ha fornito ai creativi la possibilità di realizzare immagini incantevoli capaci di rinnovare ogni singolo elemento della cultura visiva e stimolare la capacità delle persone di trasformare le fotografie”, ha affermato Shantanu Narayen, President and Chief Executive Officer di Adobe.
“Non è esagerato affermare che, grazie a milioni di clienti creativi, Photoshop ha rivoluzionato il modo di vedere il mondo”.
La storia
Nel 1987, Thomas Knoll sviluppò un programma di imaging basato su pixel denominato Display. Si trattava di un semplice programma per visualizzare le gradazioni di grigio delle immagini su un monitor in bianco e nero.
Tuttavia, con la collaborazione di suo fratello John Knoll vennero aggiunte nuove funzioni che permettevano l’elaborazione di file di immagini digitali. Il programma riuscì a catturare l’attenzione del settore e, nel 1988, Adobe decise di distribuire il software su licenza con il nome di Photoshop e rilasciò la prima versione nel 1990.
Nel corso dei suoi vent’anni di storia, Photoshop si è molto evoluto passando da semplice programma di visualizzazione, come era agli inizi, per diventare un’applicazione ampiamente popolare presso gli oltre 10 milioni di utenti nel mondo.
Con ciascuna release, Adobe ha introdotto innovazioni tecnologiche che permettono di fare l’impossibile. I Livelli, ad esempio, introdotti con Photoshop 3.0 offrono ai designer la capacità di creare composizioni complesse con estrema facilità rispetto al passato.
Lo strumento Pennello correttivo è un’altra interessante novità introdotta con Photoshop 7.0 che consente agli utenti di ritoccare magicamente le immagini per rimuovere macchie e rughe senza causare alterazioni e preservando i livelli di luminosità e texture. Strumenti di Photoshop come Ritaglio Sfocatura, Scherma e Brucia sono termini ormai entrati a far parte del lessico dei creativi di tutto il mondo.
Il 19 febbraio Adobe TV trasmetterà uno speciale programma celebrativo che potrà essere visto sul Web all’indirizzo http://tv.adobe.com/go/photoshop-20th-anniversary e che vedrà riuniti per la prima volta a distanza di 18 anni i membri del team Photoshop originario che descriveranno il loro lavoro nello sviluppo del software e forniranno una dimostrazione di Photoshop 1.0 su un Macintosh ricostituito.