Si conclude oggi alla Nuova Fiera di Roma la terza edizione di Smau Business – evento realizzato in collaborazione con l’Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo – ospitando oltre 5.600 visitatori professionali che hanno potuto toccare con mano in due giorni le ultime novità presentate dai maggiori fornitori di tecnologie informatiche, tra gli altri Adobe, Cisco, Fujitsu, Google Enterprise, Gruppo TeamSystem, HP e AMD, IBM, Intel, Microsoft, Sap, Tooway. Sono più di 2.800 gli iscritti agli oltre 80 workshop curati da autorevoli docenti e analisti tra cui School of Management Politecnico di Milano, SDA Bocconi, Gartner e non solo, e più di 8.500 i registrati complessivi all’evento sul sito www.smau.it.
Al centro del dibattito l’eccellenza in campo tecnologico del Lazio messa in luce dai dati presentati in questi due giorni. Da un’elaborazione realizzata da Net Consulting su dati Istat, infatti il Lazio supera la media nazionale come diffusione della Banda Larga nelle Imprese (84, 3% su una media nazionale di 83,1) ed è la prima regione in Italia anche per numero di finanziamenti ricevuti dall’Unione Europea per la Ricerca e l’Innovazione, mentre raggiunge il secondo posto, dopo la Lombardia, nella classifica degli impiegati nel settore della Ricerca e Sviluppo. La Capitale, inoltre, vince su Milano per numero di occupati nel settore ICT (80.000 contro 73.000) , in generale e soprattutto nei settori delle Telecomunicazioni e della Produzione di Software.
L’eccellenza è stata il fil rouge della manifestazione: a partire dal Premio Innovazione ICT Lazio, evento che ha visti coinvolti Roma Capitale, Regione Lazio e Confcommercio Roma, e che ha consegnato un riconoscimento a 5 realtà del Centro Italia, di cui 4 di Roma, che hanno saputo avviare progetti di innovazione ottenendo concreti miglioramenti per il proprio business. Hanno ricevuto il Premio Italia Lavoro, MoneyGram International, Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti, Fater e Italdevice. Smau ha premiato inoltre 6 app innovative consumer e business nell’ambito dei Mob App Award ed ha rappresentato una vetrina importante per 6 giovani imprese alla ricerca di possibili finanziatori all’interno dell’area Percorsi dell’Innovazione.
“Il settore delle tecnologie digitali sta vivendo un momento di rapida evoluzione, afferma Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau, e le imprese del Lazio hanno dimostrato, in questo nostro appuntamento nella Capitale, di essere preparate a cogliere le opportunità che si stanno presentando. Tecnologie come tablet, smartphone, apps che ormai sono affermate in ambito privato, si stanno facendo sempre più strada anche all’interno delle imprese e, insieme al cloud computing e Ai sistemi di comunicazione e collaborazione avanzati promettono di rivoluzionare il modo di lavorare semplificando l’intera governance aziendale e riducendo sensibilmente i costi interni. Tale rivoluzione è supportata dai vertici aziendali, veri e propri innovatori delle imprese italiane, che per primi hanno sperimentato i benefici di tali tecnologie e che per questo credono nei vantaggi che possono apportare alla propria organizzazione. Questo, inoltre è un momento di grandi cambiamenti anche nel settore pubblico, mi riferisco alle Smart City, un tema che coinvolge non solo le tecnologie digitali, ma anche il mondo delle utilities, dell’edilizia, dell’ambiente, della mobilità, insomma tutti i settori in cui l’innovazione è protagonista e che sarà centrale per i prossimi quindici anni e in grado non solo di creare un nuovo modello di rapporto tra la città e i suoi abitanti, ma anche un indotto significativo per l’economia delle imprese del territorio.”
Smau prosegue il suo Roadshow a Padova il 18-19 aprile, a Bologna il 6-7 giugno per finire a Milano il 17-18-19 ottobre.
FOCUS SMART CITY
Ed è proprio alle Smart City che Smau Roma, in collaborazione con ANCI, ha dedicato la seconda giornata dell’evento che ha chiamato a raccolta tutti i soggetti coinvolti in progetti di sviluppo delle città intelligenti, non solo del settore ICT, ma anche delle utilities, delle municipalizzate e delle associazioni, mettendo a fattor comune le progettualità in corso e aiutare a capire quali sono le ricadute per i cittadini e come possono le imprese entrare nel concreto in tali progetti.
L’evento di apertura Le Città Intelligenti: opportunità per le imprese del territorio” che si è tenuto oggi alle 12 ha visto la partecipazione di Giancarlo Capitani, Presidente Net Consulting, il quale, dopo aver illustrato le linee generali dell’approccio italiano alle progettualità Smart City, si è concentrato sulla situazione romana: “Roma è ricca di idee e progetti che la possono trasformare in una città digitale, ora si tratta di farli convergere in una via unica e coerente. Una città che conta oltre 80.000 addetti all’industria ICT non può farsi sfuggire questa occasione.” Davide Bordoni, Assessore al Commercio e alle Attività Produttive di Roma Capitale, ha fatto il punto insieme a Stefano D’Albora, CIO Roma Capitale, sui progetti già in atto: “Sicurezza, decoro e vivibilità sono i temi su cui intendiamo lavorare. Il nostro Assessorato ha già avviato il progetto dello Sportello Unico, che permette di aprire un’attività commerciale via web in sole 24 ore: abbiamo tutta l’intenzione di continuare a lavorare in questa direzione”.
Federico Pedrocchi di Radio, moderatore della tavola rotonda, ha dato la parola a Cristina Farioli, Direttore Sviluppo e Innovazione di IBM Italia che ha affermato: “L’Italia risulta in ritardo rispetto a Stati Uniti e paesi asiatici e il vincolo fondamentale è legato alla minore disponibilità di fondi: le amministrazioni devono fare molti passi avanti in termini di apertura culturale e formazione del personale” La parola è passata poi a Luciano Cassani, Sales Business Development Manager Public Sector Segment EMEAR di Cisco Systems che ha sottolineato l’importanza di una stretta interazione tra pubblica amministrazione e privati affinchè si possano avviare progetti di successo. A nome di Enel è presente Anna Brogi Responsabile Qualità Sicurezza Ambiente. Divisione Infrastrutture e Reti, di ENEL Distribuzione che ha evidenziato come i progetti legati alle Smart City sono di medio e lungo periodo e per vedere le ricadute concrete in termini di vivibilità delle città occorrano dai 10 ai 20 anni. L’obiettivo di Enel è quello di creare una rete elettrica intelligente che permetta ai cittadini di regolare i consumi in base alle proprie esigenze e di supportare la diffusione di automobili ad energia pulita. La parola è passata poi a ad Achille De Tommaso, Amministratore Delegato di Skylogic – Tooway il quale ha posto una provocazione al pubblico presente: “Perché limitarci alle città digitali? Distribuiamo l’innovazione anche e soprattutto nella provincia Italiana, dove abbattere il digital divide può significare far sopravvivere le numerose piccole e medie imprese italiane e favorirne la nascita di nuove.”
Nell’Arena Smart City ieri e oggi si sono susseguiti incontri in cui sono state presentate alcune tra le progettualità più evolute in Italia, dal Comune di Torino che ha raccontato come sia fondamentale l’interconnessione fra mondo pubblico, poli di conoscenza, ricerca e innovazione, operatori economici e d’impresa per fare sistema e portare avanti i progetti con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, alla città di Genova che ha voluto condividere i segreti dell’esperienza di successo della Città vincitrice di tre bandi di finanziamento presso la Comunità Europea. La parola è passata poi a Mario Calderini, consigliere del Ministro dell’Istruzione e della Ricerca Francesco Profumo, il quale ha approfondito le modalità in cui saranno erogati i finanziamenti che, nel giro di pochi mesi, saranno messi a bando per sviluppare nuove progettualità “Smart Cities”, iniziativa che prevede lo stanziamento di due tranche di fondi per un ammontare complessivo di 1 miliardo di euro.
FOCUS MOB APP AWARD & CAMP
Durante la giornata si sono tenuti anche lo Smau Mob App Awards e lo Smau Mob App Camp, iniziative realizzate in collaborazione con gli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano per sostenere la cultura dell’innovazione in ambito Mobile.
La mattinata ha visto la presentazione delle Apps che hanno raggiunto la fase finale del contest con la premiazione delle vincitrici nelle categorie Business e Consumer. Per la categoria Consumer a ricevere il premio sono state 4 apps: Better, dedicata al mondo dei giochi autorizzati, The Space Cinema, per consultare la programmazione delle sale cinematografiche e acquistare comodamente i biglietti utilizzando la carta di credito, Italy Giudes Roma, la guida turistica in 3D della città eterna e AllDriver per georeferenziare i punti di interesse fornendone descrizioni e foto.
Per la categoria Business, i vincitori sono 2: Dentalwave l’app per l’organizzazione dell’attività clinica del medico odontoiatra e Fattura24 che consente ad ogni PMI e ai liberi professionisti di disporre sul proprio tablet di un ufficio virtuale all’interno del quale gestire: preventivi, fatture, tributi e controllare la salute generale del proprio business.
Nel pomeriggio si è svolto per il primo anno lo SMAU Mob App Camp, un vero e proprio momento di confronto in cui si alterneranno sviluppatori di apps per raccontare al pubblico in sala le ultime frontiere della programmazione su dispositivi mobile. Saranno affrontati temi fra i quali: mobile augmented reality, sviluppo cross platform, sistemi di billing , sviluppo nativo android o windows phone, Htm5 orientato al Mobile , sistemi di localizzazione , mobile analytics, servizi innovativi su Cloud, memorizzazione offline, programmare giochi sul web con I11, applicazioni per Social Network (Facebook, Twitter, Google+, ecc.), NFC utilizzi in contesti reali.