A Smau dal 23 al 25 ottobre riflettori puntati sui progetti Smart City

Fervono i preparativi per la 50^ edizione milanese di Smau che, dal 23 al 25 ottobre ai Padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, esplorerà le ultime frontiere delle tecnologie digitali

Accanto ai grandi player del settore, saranno i Comuni e le autonomie locali della Lombardia i protagonisti dell’Area Smart City, presenti in fiera grazie ad un progetto congiunto Smau – Anci Lombardia e Regione Lombardia.

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All’interno dell’area sarà ospitato per il primo anno il Village Anci Lombardia, un’area espositiva realizzata in collaborazione con Anci Lombardia e Regione Lombardia interamente dedicata ai Comuni della Regione (Comuni di Milano, Bergamo, Brescia, Cinisello Balsamo, Cremona, Iseo, Pavia, Monza, Novara, Varese e Comunità montane Valli del Verbano) che giocano un ruolo attivo nello sviluppo del proprio territorio in chiave Smart City e Smart Communities.

Tra gli stand, grande spazio sarà dedicato alle iniziative del Comune di Milano – Assessorato alle Autonomie Locali – che nella sua area ospiterà nove startup e imprese del territorio attive in ambito Smart City. Il Comune darà spazio anche ai progetti più innovativi selezionati nell’ambito del contest App4MI, i cui realizzatori avranno la possibilità di presentarsi ed esporre al pubblico la propria idea geniale di business in uno Speed Pitching in Arena Smart City.

In rappresentanza dei Comuni della Regione Veneto, saranno presenti in fiera anche i comuni di Vicenza e la Federazione dei Comuni del Camposampierese, che avranno il compito di condividere con i visitatori le proprie esperienze di eccellenza e raccontare le iniziative a supporto delle imprese messe in atto sul territorio.

Momento di punta dell’iniziativa Smart City sarà anche quest’anno il Convegno Istituzionale in programma giovedì 24 ottobre alle ore 11, dal titolo “Le Smart Communities come motore di sviluppo del territorio e delle imprese: la via italiana alle Smart City”, un momento di confronto sulla necessità di trovare un nuovo assetto, sostenibile anche dal punto di vista economico, che veda i Comuni protagonisti attivi nell’erogazione di servizi tradizionali ed innovativi ai cittadini e alle piccole e medie imprese, anche in logica Smart City e Smart Communities. Il dibattito verrà moderato da Federico Pedrocchi di Radio 24, e inizierà con l’intervento di Antonella Galdi, Responsabile Innovazione Anci, Pier Attilio Superti, Segretario Generale Anci Lombardia, Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca, Comune di Milano. Successivamente si assisterà ad un confronto tra Attilio Fontana, Presidente Anci Lombardia e Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia Regione Lombardia con i primari operatori rappresentanti del mondo dell’offerta di tecnologie digitali in Italia.

Al termine del convegno verranno presentati e premiati i migliori progetti realizzati da Enti pubblici locali nel “Premio Smart City”, che quest’anno giunge alla sua seconda edizione.

Venerdì 25 ottobre alle ore 12 andrà in scena la prima edizione del “Premio e-Government: i campioni del riuso”, un’iniziativa congiunta Smau – Osservatorio eGovernment del Politecnico di Milano. Il premio sarà preceduto da un convegno che vedrà a confronto, moderati da Roberto Moriondo, Rappresentante delle Regioni nel Comitato di Indirizzo Agenzia per l’Italia Digitale, Roberto Ciambetti, Assessore al Bilancio e agli Enti locali Regione Veneto, Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia Regione Lombardia, Riccardo Molinari, Assessore agli Enti locali Regione Piemonte. Successivamente Giuliano Noci, Responsabile Scientifico Osservatorio eGovernment Politecnico di Milano consegnerà il premio ai migliori progetti di eGovernment destinati al riuso realizzati dagli Enti pubblici sul territorio.

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In tema di novità tecnologiche l’attenzione si sposta sugli stand di grandi player del digital come Cisco, IBM e Vodafone. Tema portante della presenza di Cisco in Smau sarà l’Internet of Everything, uno scenario senza precedenti che diverrà motore di un cambiamento radicale del concetto di città e di distanza. Per questo, nel cuore dello stand Cisco, vi saranno le grandi architetture tecnologiche (Collaboration, Data Center Virtualizzazione, Cloud, Enterprise Network) affiancate alle soluzioni che alcuni partner italiani di Cisco hanno già sviluppato pensando alle potenzialità dell’Internet of Everything e che possono trasformare la vita quotidiana dei cittadini e delle imprese del nostro Paese. Un posto d’onore al centro del grande VideoWall interattivo allestito nello stand sarà dedicato a BizMall, un’iniziativa sviluppata da Cisco e Computer Gross che “riscrive le regole” del mercato digitale in Italia a tutto vantaggio di chi ha bisogno di soluzioni tecnologiche che diano una risposta immediata alle proprie necessità di cittadino, di impresa, di amministratore o operatore dei più vari settori e servizi.

Obiettivo di IBM in ambito Smart City è quello aiutare le città a imparare a sfruttare la grande quantità di informazioni già disponibili per offrire migliori servizi ai cittadini. Una “smarter city” è un’area urbana che ha in sè le informazioni necessarie a fornire in modo più efficace ed efficiente i servizi ai suoi abitanti e visitatori. L’esperienza IBM negli analytics è fondamentale per aiutare le città a dare un senso alle informazioni. Le aree di intervento sono le più diverse: dal risparmio energetico alla pianificazione dei trasporti per snellire il traffico, dalla gestione delle emergenze alla valorizzazione del patrimonio culturale alla sicurezza.

In primo piano anche l’offerta Vodafone che, in aggiunta ai consolidati Servizi di comunicazione Mobile e agli innovativi Servizi di rete fissa, combina i propri asset distintivi con le migliori tecnologie offerte da partner specializzati per proporre un insieme di Smart Solutions che aiutano la digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni e abilitano lo sviluppo delle Smart Cities.

A completare il calendario di eventi dedicati al tema un’Arena Smart City ospiterà oltre 15 laboratori da 50 minuti moderati da giornalisti di scienza di Radio24 e trasmessi in straming sul sito www.triwu.it. L’obiettivo è quello di creare delle occasioni di confronto diretto tra gli attori coinvolti in progetti Smart City affinchè le idee e i progetti possano concretizzarsi ed evolversi in interventi strutturati, che possano migliorare tutti gli aspetti della vita dei cittadini.

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Anticipazione sui progetti Smart City delle startup presenti in fiera:

Per rendere veramente ‘smart’ le nostre città, le startup più innovative del nostro Paese presenti in Smau puntano sull’ecosostenibilità e l’economia collaborativa. Accrescere l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale degli autobus per il trasporto collettivo: è questo l’obiettivo realizzato dal progetto SIMEBUS – SunlIght ModulEs for BUS. Il sistema utilizza pannelli fotovoltaici di ultima generazione – estremamente sottili, flessibili, custom, incollati sul tetto – che consentono agli autobus urbani di essere energeticamente autosufficienti, riducendo al minimo il consumo di combustibile e l’emissione di inquinanti e gas serra di cui la mobilità urbana è responsabile. Già vincitrice del premio Enel Lab 2012, Smart-I è una giovane e brillante startup che sviluppa prodotti e servizi rivolti principalmente a Smart Cities & Smart Lighting. Il prodotto di punta – SmartEye – è un sistema integrato, intelligente e distribuito di sensori ottici che, installati sui lampioni della luce, cooperano sinergicamente al fine di erogare servizi innovativi multifunzionali legati al risparmio energetico. Oltre a consentire la videosorveglianza automatica e il monitoraggio del traffico veicolare, SmartEye è in grado di identificare il grado di luminosità di un tratto stradale e analizzare le condizioni meteorologiche, al fine di attuare tecniche di illuminazione intelligente e consentire una riduzione dei consumi per l’illuminazione pubblica fino al 49%. In termini economici è stimato in oltre 4 milioni €/anno il risparmio medio per una grande città. Nasce invece sotto l’egida del Politecnico di Milano Cobiz, una moderna piattaforma collaborativa per l’organizzazione dei servizi ambientali che coadiuva le attività di pianificazione e rendicontazione tra le aziende della filiera. Non solo, basandosi sul modello B2B il prodotto mira ad incentivare la collaborazione sociale fra le aziende e i cittadini, introducendo logiche di premio nella rete dei collaboratori, ed ottenendo in tal modo una maggiore efficienza del singolo e dell’intero sistema. I servizi di Cobiz vengono erogati attraverso i moderni browser o smartphone secondo il paradigma “platform as a service”, su tecnologia cloud, permettendo la diffusione dei dati in tempo reale fra tutti gli operatori.

In tema di lavoro e risparmio, la piattaforma JoinJob introduce per la prima volta in Italia il concetto di Service Network, una vera e propria comunità digitale che si aiuta a vicenda. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita delle persone di qualsiasi fascia di età e reddito, favorendo l’incontro fra chi è alla ricerca di un aiuto per lo svolgimento delle attività quotidiane (montare un mobile, pulire casa, tagliare il prato, etc.) e coloro che, possedendo tali capacità, possono impiegare il proprio tempo ottenendo un’entrata economica. Il funzionamento di JoinJob è semplice, veloce e sicuro: attraverso l’app si inseriscono i dettagli del servizio di cui si ha bisogno, si sceglie tra i candidati l’offerta preferita in base al prezzo richiesto, infine si paga direttamente tramite la piattaforma, lasciando un feedback a lavoro concluso. Simile anche la proposta di Preventivalo.it, una piattaforma online che consente di far incontrare chi ha bisogno di un professionista con le imprese della propria zona. Il vantaggio per il cliente è di ottenere più preventivi in rete potendo controllare la reputazione delle aziende che lo contattano tramite i feedback, risparmiando in tal modo tempo e denaro; il vantaggio per l’impresa è sapere quali clienti nella propria zona necessitano del servizio offerto, espandendo in tal modo proprio business. Un’altra giovanissima startup italiana propone un modo intelligente di risparmiare: Taxinsieme, il primo marketplace virtuale che permette di condividere le corse in taxi verso una stessa destinazione. L’idea si basa sul concetto di economia collaborativa, e permette di far sapere se ci sono altri utenti che dovranno percorrere lo stesso tragitto e metterli in contatto per prenotare insieme la corsa in taxi con tariffe agevolate da condividere. Taxinsieme è un sito Web ma soprattutto un’app, in quanto risultano fondamentali tempismo e geolocalizzazione.

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Parlando di Smart City non potranno mancare ambiziosi progetti miranti allo snellimento delle procedure delle pubbliche amministrazioni, come quello proposto da Roboing, che ha realizzato e brevettato un sistema di elaborazione delle votazioni effettuate su schede cartacee. L’innovazione proposta da Votoscan è quindi un mix di tradizione – mantenuta dal voto espresso sulla scheda elettorale cartacea – soluzioni tecnologiche consolidate e soluzioni tecnologiche avanzate. Parliamo di un nuovo paradigma di elaborazione delle immagini acquisite da scanner (appositamente sviluppato da Roboing) che in meno di 100 millisecondi riesce ad elaborare il voto con una affidabilità del 95%, determinando la preferenza espressa dall’elettore, se la scheda è bianca o nulla, oppure se rimane un margine di incertezza da valutare da parte degli scrutatori. Anche Imagogeo, una startup incubata presso il Polo Scientifico Tecnologico ComoNExT, propone uno strumento di semplificazione della gestione del territorio. L’idea nasce dalla volontà di dotare le amministrazioni comunali di un ambiente di lavoro cartografico semplice, intuitivo e pronto all’uso. I vantaggi sono chiari: ottimizzazione dei costi, semplificazione delle procedure di elaborazione, reperimento e preparazione delle informazioni per la pianificazione, la gestione del territorio e la produzione di documenti per il cittadino, sfruttando i dati disponibili all’interno del comune. Semplici funzioni guideranno l’utente nella visualizzazione, l’elaborazione e l’interrogazione dei dati cartografici e del database catastale.

Tutti i visitatori di Smau possono fin da ora iniziare ad organizzare la propria agenda di appuntamenti e workshop attraverso il sito www.smau.it.