In un futuro non troppo lontano, la maggior parte dei dispositivi che fanno parte della nostra vita quotidiana e professionale saranno connessi in rete e potranno rilevare e comunicare dati
Il cosiddetto “Internet delle cose” (IoT, Internet of Things) è visto come una possibile evoluzione dell’uso della Rete in cui gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza e un’identità grazie al fatto di poter comunicare dati tra loro e accedere a informazioni da parte di altri.
I campi di applicabilità dell’”Internet delle cose” sono molteplici: dai processi produttivi industriali, alla logistica e all’infomobilità, fino all’efficienza energetica e tutti i mercati sono coinvolti.
Non stiamo assistendo a uno scenario fantascientifico: già oggi, infatti, ogni individuo possiede in media almeno 2 oggetti collegati a Internet e, secondo recenti stime, entro il 2020 il numero potrebbe raddoppiare a 50 miliardi.
Non a caso, è stato rilasciato il nuovo protocollo Internet IPV6 che permetterà di gestire trilioni di combinazioni di indirizzi IP per dare spazio ai nuovi device che si collegheranno al network globale.
Intervistato dalla testata inglese Leasing Life già nel 2011, il fondatore e presidente di Econocom, Jean-Louis Bouchard, ha esposto la propria visione circa l’evoluzione dei sistemi IT, annunciando che la missione di Econocom per i prossimi anni è quella di diventare un’azienda leader nel mercato delle tecnologie digitali.
Nell’arco di dieci anni gli oggetti intelligenti cambieranno le nostre vite e lo scenario dell’Information e Telecommunication Technology.
Assisteremo alla nascita di nuovi modi di vivere e di lavorare, senza vincoli di luogo o tempo, con nuovi dispositivi digitali e intelligenti che pervaderanno la nostra quotidianità nel privato e nell’ambito lavorativo consentendo alle aziende di essere più produttive, performanti e di fare innovazione.
Il mercato degli “Smart Object” per Econocom è già realtà
Econocom è in grado di offrire soluzioni globali per la governance e l’integrazione di dispositivi intelligenti, comunicanti, interattivi e mobile nei processi aziendali.
A dimostrazione della consapevolezza circa l’evoluzione che ci si attende dal mercato a medio termine in questo settore, Econocom ha sponsorizzato e contribuito alla ricerca del Politecnico di Milano sullo stato dell’arte dell’”Internet of Things” in Italia.
Il Gruppo Econocom ha già siglato in Italia contratti importanti per l’installazione di dispositivi digitali di ultima generazione come ad esempio antenne satellitari, postazioni multimediali per il mondo Retail e GPS di nuova concezione per il tracking intelligente di autoveicoli.
Presente in 17 Paesi con una forza lavoro di 3.700 dipendenti per un fatturato consolidato 2011 di 1.580 milioni di euro, Econocom costituisce il primo gruppo europeo indipendente per la gestione delle infrastrutture informatiche e di telecomunicazione delle imprese. Le prestazioni fornite dal gruppo comprendono consulenza IT, approvvigionamento, IT asset management e servizi globali di outsourcing. Il gruppo Ecoconom è quotato presso l’indice NYSE Euronext a Bruxelles dal 1986.