SisalPay lancia “GoBeyond”, un progetto che promuove lo sviluppo di iniziative imprenditoriali attraverso una rete di supporto tesa ad agevolare casi di successo
Si è tenuto oggi il workshop “#GoBeyond – Il coraggio di cambiare per creare opportunità”, organizzato da SisalPay, Gruppo Sisal, per condividere come anche in una congiuntura economica sfavorevole si possano creare nuovi casi di successo.
SisalPay è il brand dedicato ai servizi di pagamento del Gruppo Sisal, storica azienda italiana che da oltre 65 anni basa la propria strategia di crescita sull’innovazione e sullo sviluppo tecnologico, finalizzato a semplificare e rendere più piacevole la vita degli italiani.
In un momento di profondi cambiamenti nei modelli di consumo, il Gruppo Sisal è riuscito a individuare nella diversificazione la strada per rispondere alle nuove sfide dei mercati e contribuire allo sviluppo del Sistema Paese.
“Una strategia che ha portato ad una trasformazione dell’Azienda” – ha ricordato Maurizio Santacroce, Direttore Payments and Services Sisal Group. “A fianco del tradizionale business aziendale si è andato ad affermare, infatti, quello dei servizi di pagamento, che rappresenta oggi il 47% del volume d’affari dell’intero Gruppo Sisal. Un business che undici anni fa non esisteva, che fino a sei anni fa generava un volume d’affari di “solo” 1 miliardo di Euro e che oggi, attraverso il percorso strategico avviato, vale oltre 6 miliardi di Euro.”
“Gli ingredienti del successo di SisalPay – continua Maurizio Santacroce – sono riassumibili in tre punti essenziali: il coraggio di cambiare e di saper cogliere le opportunità, puntando su nuovi settori e sulla diversificazione; un approccio di ascolto e analisi dei bisogni dei consumatori e del mercato; il proporre i propri prodotti in modo nuovo – non necessariamente creando qualcosa di nuovo – grazie al valore aggiunto che i giovani talenti sono in grado di portare.”
Durante la giornata, inoltre, nell’ambito della tavola rotonda moderata da Massimo Russo, Direttore di Wired, sono intervenuti: Claudia Parzani, Partner Linklaters e Presidente Valore D, che ha sottolineato l’importanza di puntare sulla diversity, non solo in chiave di genere, ma come strumento in grado di creare valore aggiunto in azienda; Carlo Giordano, CEO Immobiliare.it, che ha invece testimoniato la propria esperienza manageriale e la scelta di intraprendere in un settore maturo, sapendo sviluppare nuovi modelli di business; Federico Grom, Presidente Gelaterie GROM, che ha infine raccontato la sua storia di imprenditore in un mercato tradizionale e industrializzato, mettendo in risalto l’importanza di puntare sulla qualità dei prodotti e su un’offerta retail distintiva, in grado di intercettare nuovi trend di consumo.
Anche per SisalPay la capacità di analizzare il mercato e le mutevoli evoluzioni delle abitudini di consumo sono la chiave per poter soddisfare e anticipare i nuovi bisogni dei consumatori. Nel 2014, infatti, SisalPay porterà a compimento il progetto “Cashless”, ossia la possibilità di fruire dei servizi offerti da SisalPay pagando con carte di credito e bancomat. Questa innovazione renderà la rete dei 40.000 punti vendita SisalPay una delle più importanti infrastrutture al servizio dei cittadini e del Paese, utilizzata da oltre 12 milioni di consumatori e che fornisce 493 servizi di pagamento con 87 partner.
“Nel nostro Paese esistono i presupposti per far sì che nascano e prosperino imprese di successo – ha dichiarato Maurizio Santacroce. Per far ciò bisogna avere il coraggio di investire anche in tempi di crisi sulle persone e rendere concreti i propri progetti, creando casi di successo”.
Con questo spirito durante l’evento è stata annunciata la nascita del progetto GoBeyond, basato sul “give back” per supportare iniziative imprenditoriali in un percorso di successo analogo a quello di SisalPay. L’iniziativa ha l’obiettivo di sviluppare cultura imprenditoriale positiva, dimostrando che in Italia è assolutamente possibile realizzare e sviluppare casi imprenditoriali di successo. Al progetto hanno già aderito con entusiasmo Google, Università Bocconi e Condé Nast, mentre altri importanti partner stanno aderendo a questa iniziativa.