Il cardiochirurgo pediatrico Simone Speggiorin in Italia sarebbe un precario ma nel Regno Unito è uno dei primari più considerati del Paese
Sono molte le storie di giovani che, completato il loro percorso di studi, sono costretti con fatica a sbarcare il lunario, come nel caso 26enne che ha venduto la sua laurea su eBay. Dalle ultime stime di Almalaurea un “dottore” su tre non trova un impiego e spesso essi sono costretti a emigrare all’estero. A volte però capita che con il duro lavoro e il sacrificio proprio fuori dai confini italiani questi giovani trovino l’affermazione professionale. Oggi la BBC dedicherà uno speciale radiofonico a Simone Speggiorin, 36enne primario cardiochirurgo pediatrico di Olmo di Martellago, che nel Regno Unito è riconosciuto come uno dei migliori dottori del Paese.
“In Italia sarei precario”
Speggiorin si è laureato nel 2003 in Medicina a Padova e nel 2009 ha vissuto per un anno a Bangalore per specializzarsi come cardiochirurgo pediatrico. In seguito è diventato primario al Glenfield Hospital di Leicester dove fa parte di un equipe di dottori che si reca in India a curare le malformazioni cardiache dei bambini.
Al Messaggero, Speggiorin ha spiegato che la Sanità britannica è organizzata “in maniera maniacale” ma soprattutto “è più meritocratica, se sei bravo è più facile che vai avanti”. Dell’Italia gli manca solo la famiglia e la colazione con cappuccino e brioche. “Non volevo ristagnare come precario in un sistema molto ma molto indietro, il problema è generale e non basterebbe certo solo una riforma della sanità. È per questo che ho deciso di mettermi in gioco all’estero”, ha raccontato Speggiorin.
Per colui che è uno dei simboli dell’eccellenza italiana all’estero, il ritorno in Italia non è certamente nei piani: “Ora sono in una curva ascendente, tornare significherebbe rimettersi in coda. Per fortuna il mondo è grande e pieno di opportunità”.