Il matematico ha vinto il Premio Turing 2012 per il suo lavoro sulla crittografia utilizzato ancora oggi per secretare le informazioni digitali
Nel campo dell’informatica non viene assegnato il premio Nobel. Molti quindi considerano il Premio Turing, dedicato al grande scienziato britannico che ha decifrato il codice utilizzato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, il più alto riconoscimento che si può assegnare nel mondo digitale. Per il 2012 la vittoria spetta al matematico Silvio Micali, Ford Professor of Engineering al Massachusetts Institute of Technology (MIT) e primo italiano a ricevere questo premio.
“Siamo tutti debitori del lavoro di Micali”
Micali spartirà il premio con la sua collega al MIT Shafi Goldwasser. Nel 1982, quando erano ancora studenti a Berkley, i due matematici con la loro ricerca “Probabilistic Encryption” hanno posto le basi degli attuali sistemi crittografici. Vinton Cerf, presidente dell’Association For Computer Machinery, ha dichiarato: “Siamo tutti debitori del lavoro di Goldwasser e Micali: gli schemi di sicurezza dei browser contemporanei rispondono ai loro criteri di sicurezza, così come il modo in cui vengono protette le carte di credito quando facciamo shopping online”.
La soddisfazione di Micali
“Sono onorato per questo riconoscimento e grato all’intera comunità informatica.”- ha dichiarato Micali sul sito del MIT – “Quando eravamo ancora studenti, abbiamo preso dei rischi e affrontato qualche rifiuto, ma abbiamo anche ricevuto preziosi incoraggiamenti da straordinari mentori. Inoltre, sono orgoglioso nel vedere quanto altri scienziati abbiano fatto progredire il nostro lavoro iniziale”.