Il 9% degli italiani è vittima di furto di identità online

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Da un sondaggio condotto online da YouGov per conto di VeriSign, il fornitore di servizi di infrastruttura Internet più affidabile a livello mondiale, risulta che il 9% degli utenti italiani è stato vittima di un furto di identità online negli ultimi dodici mesi. Da questa analisi è emerso che alle vittime di frodi sono stati sottratti in media 353 Euro e che nella metà dei casi non è stato ricevuto alcun rimborso monetario.

In base al sondaggio, gli utenti italiani del Web risultano essere in generale coscienziosi quando si tratta di effettuare acquisti online. L’80% dei partecipanti ha dichiarato di acquistare solo da siti che utilizzano una configurazione di sicurezza avanzata, con il 7% di uomini in più rispetto alle donne che affermano di verificare la sicurezza del sito prima di procedere ad un acquisto online.

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Sebbene molte delle vittime siano convinte di essersi tutelate ricorrendo a tutte le precauzioni possibili durante gli acquisti online, le frodi rimangono un problema per l’utenza italiana. Per questo motivo è necessario intervenire spiegando al pubblico come proteggersi quando si effettuano acquisti tramite Internet.

Il sondaggio è parte del programma VeriSign Italian Fraud Barometer, uno strumento sviluppato per misurare due volte all’anno lo status delle frodi in Italia, che include una campagna costante volta ad educare il pubblico sulla protezione personale online.

“In base alle ricerche effettuate risulta che non esiste necessariamente una correlazione tra il numero di persone che verificano la sicurezza di un sito Web e il numero di persone che vengono truffate”, ha affermato Danilo Labovic di VeriSign. “Sono infatti ancora troppe le persone che semplicemente non sanno riconoscere i segnali di pericolo durante gli acquisti online.

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I criminali informatici stanno diventando senza ombra di dubbio sempre più subdoli, ma dal loro canto i consumatori possono facilmente ridurre il rischio di frode online informandosi su come sia possibile proteggersi. VeriSign si impegna a monitorare il livello di frodi in Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica e ad educare gli utenti con campagne puntuali che spiegano cosa occorre verificare prima di effettuare un acquisto online”.

Il sondaggio ha inoltre rivelato tendenze e abitudini di coloro che effettuano acquisti online:

• Gli utenti oltre i 55 anni sono il target meno colpito, infatti solo il 6% afferma di essere stato vittima di una frode online.

• Gli uomini italiani sono più attenti delle donne quando effettuano acquisti online, infatti l’84% dichiara di acquistare solo da siti Web con funzionalità di sicurezza avanzata. Di conseguenza vengono truffati meno, con solo l’8% che afferma di essere stata vittima di una frode online rispetto all’11% delle donne.

• Gli italiani con meno di 34 anni sono quelli che vengono truffati più spesso, con una media del 14% che afferma di essere stata vittima di una frode online.

• Il 16% degli utenti oltre i 55 anni, invece, continua a non avvantaggiarsi delle offerte online, in quanto dichiarano di non avere mai effettuato transazioni o fornito i loro dettagli personali online.

• Il gruppo di persone con età compresa tra 25 e 34 anni è il più cauto: l’86% afferma, infatti, di non acquistare da un sito Web se non sono presenti funzionalità di sicurezza avanzata.

I seguenti suggerimenti, disponibili in dettaglio sul sito Web Trust the Tick all’indirizzo https://trustthetick.com, sono determinanti per garantire la sicurezza durante gli acquisti online.

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1. Proteggere il computer aggiungendo un firewall personale e software antivirus. Non rimanere connessi a Internet quando non è necessario essere online. Se si utilizza un portatile, creare una password che viene richiesta per accedere a qualsiasi informazione.

2. Mantenere la segretezza delle password –
Non condividere le password, cambiarle spesso e non scegliere password di facile intuizione. Se possibile, utilizzare l’autenticazione a due fattori, dove la seconda password viene generata da un dispositivo ed è un numero che cambia ad ogni accesso.

3. Verificare che il sito Web utilizzato sia sicuro. Prima di inserire i dati per il pagamento in un sito Web, verificare che l’indirizzo URL inizi con https (dove la “s” indica che il sito è “sicuro”). Se un sito contiene errori ortografici evidenti o nessuna informazione sulla sicurezza, evitarlo. In caso di dubbi, fare clic sul segno di spunta di VeriSign per verificare l’identità del sito e, se possibile, utilizzare un browser che garantisce una protezione elevata e visualizza la barra degli indirizzi SSL EV verde.

4. Non scaricare allegati di posta elettronica
o fare clic su un collegamento in un messaggio di posta elettronica a meno che non provenga da una fonte affidabile e non fornire mai informazioni riservate in un messaggio di posta elettronica. Tenere presente che i siti Web finanziari non richiedono mai ai loro utenti nome utente, password, PIN o altre informazioni riservate in un messaggio di posta elettronica. Solo i truffatori lo fanno.

5. Accertarsi di utilizzare una rete Wi-Fi sicura. Impostare una password per rendere la rete wireless privata sicura ed evitare di effettuare acquisti online o controllare siti Web di banche e di investimenti utilizzando una rete Wi-Fi pubblica.

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VeriSign desidera creare un’esperienza online più sicura. A coloro che sono preoccupati per la loro sicurezza, VeriSign consiglia di visitare il sito https://trustthetick.com per ottenere ulteriori informazioni su come proteggersi online e identificare i siti Web dove è sicuro condividere i propri dati personali e portare a termine transazioni finanziarie.