Check Point Software Technologies, azienda leader nella sicurezza Internet, ha annunciato che presto aggiungerà controlli di sicurezza per più di 50.000 widget web 2.0 ed oltre 4.500 applicazioni Internet.
L’implementazione è il risultato dell’acquisizione da FaceTime Communications del più grande database di classificazione e signature delle applicazioni disponibile sul mercato.
I nuovi sviluppi portati da Check Point, associati alle tecnologie acquisite, forniranno alle imprese un controllo assolutamente granulare e dettagliato sull’utilizzo delle applicazioni, e permetteranno agli amministratori di sicurezza di prevenire le minacce legate all’utilizzo di alcune applicazioni Internet.
Check Point offrirà questo nuovo livello di sicurezza sotto forma di una Software Blade, che verrà resa disponibile per tutti i gateway.
“Sono lieto di annunciare questa acquisizione, che innalza ulteriormente il livello della sicurezza su Internet e rafforza la nostra leadership tecnologica e di mercato”, ha dichiarato Gil Shwed, presidente e CEO di Check Point.
“Con l’evoluzione di Internet e del suo utilizzo, Check Point ha sempre garantito alle imprese la possibilità di connettersi in modo sicuro. Questo controllo granulare sulle applicazioni consentirà un utilizzo migliore ed ancor più sicuro delle tecnologie Web 2.0”.
“L’acquisizione del database applicativo di FaceTime permette a Check Point di creare una soluzione che consente alle imprese di monitorare, controllare e distribuire il traffico di rete, compreso quello delle applicazioni Web 2.0”, ha commentato Charles Kolodgy, research director for security products di IDC.
“Si tratta di un’evoluzione che rafforza la leadership di Check Point sul mercato e porta il firewall oltre la semplice funzione di fornire sicurezza”.
“Continuiamo a reinventare il concetto di firewall per Internet”, ha continuato Shwed. “Aggiungere il più grande database di classificazione applicativa al mondo rappresenta l’estensione naturale della nostra architettura Software Blade, oltre che la dimostrazione dell’efficacia dell’architettura stessa e delle nostre soluzioni”.