SIA approva il bilancio 2012: ricavi e redditività in crescita

Nel secondo anno di attuazione del Piano Strategico: ricavi +4,2%, utile netto +67,8%, ROE al 22% rispetto al 16% previsto alla fine del triennio

L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di SIA, riunitasi sotto la presidenza di Carlo Tresoldi, ha approvato il Bilancio al 31 dicembre 2012.

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Nonostante le condizioni di incertezza del mercato e il perdurare della crisi, SIA ha ottenuto risultati superiori a quelli dell’esercizio precedente e alle aspettative del Piano Industriale 2011-2013. Nel secondo anno di attuazione del Piano strategico, i target dei ricavi e della redditività sono stati superati edè stato inoltre realizzato il 90% dell’obiettivo complessivo di riduzione dei costi.

“Nel corso del 2012, pur continuando a operare in un contesto sfavorevole sia a livello italiano che internazionale, siamo riusciti a migliorare i risultati rispetto al 2011, accelerando il trend di crescita esuperando gli obiettivi del Piano triennale in termini di ricavi e di redditività, grazie anche alla nuova organizzazione aziendale per divisioni di business. Un anno di svolta in cui il fatturato consolidato è aumentato del 4,5% e l’EBITDA è cresciuto di oltre il 20%; il ROE è arrivato al 22% anticipando e superando la soglia del16% fissata per il 2013, oltre a conseguire risparmi totali di circa il 20% pari a 60 milioni di euro. Tutto ciò ciha messo nelle condizioni di tornare a distribuire il dividendo agli azionisti dopo quattro anni e di ridurre ilcosto medio per transazione applicato ai clienti. Siamo particolarmente orgogliosi di questi risultati che hanno contribuito alla crescita e all’affermazione di SIA, un’eccellenza tutta italiana che sta dimostrando di avere unsignificativo potenziale per competere a livello internazionale” ha dichiarato Massimo Arrighetti, Amministratore Delegato di SIA.

Il posizionamento del Gruppo SIA

Nel corso del 2012, il Gruppo SIA ha confermato il proprio posizionamento di operatore leader di soluzionie servizi tecnologici innovativi per Banche, Imprese, Pubbliche Amministrazioni, Istituzioni Centrali eIntermediari finanziari, nelle aree dei sistemi di pagamento, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali. La strategia di sviluppo a livello internazionale si è rafforzata ulteriormente soprattutto sui mercati dell’Europa Occidentale e Orientale attraverso la focalizzazione sui servizi di processing delle carte di pagamento.

Il Gruppo si è inoltre contraddistinto per il ruolo di primo piano nell’area SEPA dove prosegue a ritmi sostenuti la progressiva introduzione e il consolidamento e dei nuovi strumenti di pagamento conformi agli standard paneuropei che dovranno definitivamente entrare in vigore entro il 1° febbraio 2014. Sul fronte dell’innovazione, SIA ha progettato e realizzato per prima in Europa un hub per i pagamenti con cellulari dotati di tecnologia NFC che ha consentito a diverse banche e operatori telefonici di avviare la fase sperimentale del servizio. Si tratta di un’infrastruttura aperta a cui stanno aderendo gradualmente anche altre istituzioni finanziarie e telco.

Durante lo scorso anno, SIA ha anche lanciato una nuova piattaforma tecnologica che permette a esercenti e istituzioni finanziarie di accedere a MyBank, l’innovativa modalità di pagamento di EBAClearing per fare acquisti online in modo semplice e in totale sicurezza utilizzando il proprio home-banking.

La copertura geografica dei servizi erogati ai clienti dal Gruppo SIA si estende attualmente a circa 40 paesi in Europa, Medio Oriente, Africa e Sudamerica.

Principali dati economico-finanziari della Capogruppo e consolidati

I risultati ottenuti da SIA SpA nel 2012 evidenziano un consistente miglioramento dell’utile netto, del margine operativo e dei ricavi rispetto all’esercizio precedente.

In dettaglio, il risultato netto d’esercizio cresce in modo significativo registrando un utile di 43,1 milioni di euro, in aumento di 17,4 milioni di euro (+67,8%). Anche il margine operativo del 2012 risulta in forte rialzo raggiungendo i 56,6 milioni di euro con un incremento di oltre 22 milioni di euro (+63,9). Il totale dei ricavi è salito a 295,1 milioni di euro con un progresso di 11,8 milioni di euro (+4,2%) rispetto al 2011. Diminuiscono di 10,5 milioni di euro i costi della produzione che sono pari a 247,2 milioni di euro (-4,1%).

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A livello consolidato, il 2012 mostra un considerevole aumento dell’utile netto che ammonta a 41,3 milionidi euro, in crescita di 19,6 milioni di euro (+90,6%). Sale anche il margine operativo pari a 64,7 milioni di euro con un incremento di 17,2 milioni di euro (+36,1) rispetto al 2011. Le performance del Gruppo SIA evidenziano inoltre l’aumento dei ricavi che si attestano a 348,3 milioni di euro con un miglioramento di 14,9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (+4,5%). Scendono infine i costi della produzione a 294,6 milioni di euro con una diminuzione di 5,9 milioni di euro (-2%) rispetto al 2011.

Distribuzione del dividendo

Grazie ai risultati conseguiti nel 2012 con un utile d’esercizio pari a 43 milioni di euro, l’Assemblea degli azionisti ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 25 milioni di euro corrispondenti a 0,15 euro per azione.

Dopo quattro anni SIA torna nuovamente a remunerare gli azionisti: risale infatti al 2008 l’ultimo pagamento del dividendo che era stato di circa 6 milioni di euro corrispondenti a 0,0353 euro per azione.

Andamento del business

Nel 2012 il Gruppo ha gestito complessivamente 9,2 miliardi di transazioni (+13% rispetto al 2011) di cui5,8 miliardi effettuate con carte di debito, credito e prepagate (+11,5%) e 3,4 miliardi relative apagamenti e incassi (+17,2%).

Sui mercati finanziari il numero delle transazioni di trading e post-trading è salito a 23,7 miliardi dai22,3 miliardi del 2011, con un incremento del 6%.

SIA ha gestito un traffico di rete pari a 11,9 terabyte di dati (11,9 mila miliardi di byte) in aumento del7% rispetto al 2011, con una totale disponibilità dell’infrastruttura e livelli di servizio che hannoconfermato il 100% su base annua.

FINANCIAL INSTITUTIONS

Nel corso del 2012, nonostante la situazione legata alla crisi finanziaria, i servizi di pagamento per Banche e Istituzioni finanziarie hanno confermato il potenziale di crescita con incrementi significativi per numero di operazioni e controvalore complessivo scambiato.

Le transazioni relative ai sistemi di pagamento e alle carte hanno superato i 7,8 miliardi con un aumento pari all’11% circa rispetto al 2011. Crescono in particolare le transazioni con carte di debito internazionali (+15,5%) e prepagate (+13%).

Nell’ambito dei servizi di monetica, il Gruppo SIA si conferma come l’unico processor in Europa in grado di gestire centralmente su un’unica infrastruttura tecnologica 63,1 milioni di carte di pagamento con brand internazionali (nel 2011 erano 62,4 milioni) e quasi 900.000 esercenti, erogando servizi di issuing ed acquiring in 13 paesi.

L’andamento dei volumi delle transazioni di incasso e pagamento italiani ha evidenziato una moderata crescita dei bonifici (+5% rispetto al 2011) ed incassi commerciali (+3%) dovuta al rallentamento del processo di migrazione verso gli strumenti SEPA rispetto ad altri paesi. Continua il calo dei volumi degli assegni (-4,5%) che conferma il trend negativo di tale mezzo di pagamento a favore di pagamenti elettronici quali bonifici e carte di credito e debito.

Tra le iniziative più importanti del 2012, un posto di primo piano spetta sicuramente all’hub che SIA ha realizzato nell’ambito dei mobile payments di prossimità tramite tecnologia NFC. Due i progetti pilota attivati l’anno scorso sulla piattaforma SIA che consente la virtualizzazione di una carta di pagamento sulla SIM del cellulare favorendo così l’interoperabilità tra banche e telco. Nell’area degli e-payments, SIA ha sviluppato una suite di soluzioni di accesso e funzionalità a valore aggiunto denominata e-Convergence per facilitare le banche e i merchant loro clienti nella fase di avvio dell’iniziativa MyBank di EBA Clearing a livello paneuropeo.

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CENTRAL PAYMENT INSTITUTIONS

Relativamente alle Istituzioni Centrali dei Pagamenti, nel 2012 il Gruppo SIA ha perseguito l’obiettivo diinternazionalizzazione consolidando il ruolo strategico a supporto delle attività di clearing e settlement deipagamenti di ACH (Automated Clearing House) e banche centrali.

La piattaforma tecnologica pan-europea STEP2 gestita da SIA per conto di EBA Clearing continua acrescere in termini di volumi transati (+34%). Da segnalare, in particolare, gli oltre 712 milioni ditransazioni SEPA, con un incremento rispetto al 2011 pari a circa il 62% e con un picco massimogiornaliero di oltre 8 milioni di operazioni raggiunto nel mese di dicembre.Sempre nell’ambito della partnership con EBA Clearing, nel corso del 2012 è stato sviluppato il servizio didirectory centralizzato per il nuovo servizio MyBank, partito ufficialmente alla fine di marzo 2013.

Per quanto riguarda i progetti per le banche centrali sviluppati dalla controllata Perago, è entrato inproduzione il sistema RTGS per la Banque du Liban e si è proseguito con l’implementazione dei sistemi diClearing e di Government Payments. Verso la fine dell’anno sono inoltre stati acquisiti progetti per la Banca Centrale del Sud Sudan e South African Reserve Bank. Nel Piano Strategico aggiornato di Perago, è previstal’estensione del portafoglio di offerta con soluzioni e servizi della capogruppo SIA (ad esempio cardprocessing) e partnership mirate.

CAPITAL MARKETS

Nell’area dei Capital Markets, si è consolidato il posizionamento internazionale del Gruppo SIA attraverso lo sviluppo di nuove attività per il Gruppo London Stock Exchange, del quale SIA è uno dei principali fornitori di servizi tecnologici, con particolare riferimento alle piattaforme di servizio di fixed income trading (MTS) e post-trading (Monte Titoli) al fine di garantire sempre migliori performance ai partecipanti ai mercato.

L’anno scorso sui mercati finanziari sono state gestite complessivamente 23,7 miliardi di transazioni, in aumento del 6% rispetto al 2011. In dettaglio, la piattaforma per MTS ha raggiunto volumi complessivi pari a circa 23 miliardi di transazioni, in crescita del 8,5% rispetto al 2011, mentre quella di Monte Titoli ha gestito circa 0,7 miliardi di transazioni. Da evidenziare che sono oltre 100 gli intermediari finanziari dislocati in18 paesi che usano i sistemi di compliance e sorveglianza di SIA.

E’ proseguita inoltre l’evoluzione della tecnologia proprietaria di compliance SIA-EAGLE Surveillance (già attiva in Brasile presso CVM, la Commissão de Valores Mobiliáros) con nuovi moduli di monitoraggio realtime per Autorità di Vigilanza, beneficiando anche delle nuove disposizioni ESMA e di una particolare attenzione al monitoraggio del trading algoritmico allo scopo di assicurare sempre la maggiore tutela possibile dell’investitore finale.

Nel corso del 2012, SIA ha anche lanciato due nuove soluzioni in ambito post-trading riguardanti un middleware di accesso all’infrastruttura tecnologica Target2-Securities (T2S) per depositari centrali e global custodian oltre ad un servizio di collateral management per banche centrali e CSD.

CORPORATE & PUBLIC ADMINISTRATION

Il Gruppo SIA ha confermato la sua capacità di innovazione nelle soluzioni per il mondo delle Corporate e della Pubblica Amministrazione che ha portato ad un progressivo allargamento della base clienti (anche di settori non tradizionali come quelli automobilistico, agroalimentare e assicurativo), nel quadro dello sviluppo di servizi di pagamento basati su nuove tecnologie come ad esempio l’NFC (Near Field Communication).

Grazie a questa innovazione – che punta su un avanzato gateway tecnologico per lo scambio dei flussi informatici e finanziari delle transazioni – sono stati resi disponibili ulteriori canali di accettazione tramite cui la clientela retail può effettuare il pagamento di bollette, bollettini, tributi e abbonamenti trasporti. Ogni cittadino può oggi compiere tali operazioni utilizzando una rete di circa 200.000 punti di accettazione presso esercizi commerciali (ad esempio 11.000 tabaccai convenzionati), GDO e terminaliATM, cui si affiancano anche i servizi di home banking delle banche aderenti.

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I servizi tra Banche e Imprese hanno registrato un aumento complessivo del 6,7% grazie in particolare allo sviluppo della nuova infrastruttura Multinetwork che consente la gestione centralizzatadei rapporti di tesoreria.

Da segnalare anche la crescita graduale e costante del servizio Fastpay (+2,2%) con un balzo esponenziale dei volumi relativi soprattutto alla sosta (+158%). Positivo anche l’andamento nel segmento dei buoni elettronici per la ristorazione.

Le Large Corporate hanno confermato il forte interesse ai servizi di monetica per estendere in particolare l’accettazione dei pagamenti tramite terminali innovativi sia fisici che virtuali. Continua nel settore petrolifero lo sviluppo dei Buoni Carburante Elettronici (+32,4%), mentre le soluzioni basate su FuelCard segnano una lieve riduzione (-1,7%), in linea con la contrazione congiunturale dei consumi.

Nell’ambito della Pubblica Amministrazione Centrale, sono proseguite le attività di definizione di standard per la gestione delle relazioni operative tra Enti, Banche e Imprese. A livello di Pubblica Amministrazione Locale, il Gruppo è impegnato soprattutto sul fronte dei progetti di mobilità, sosta e incasso tributi. Sono state valorizzate le esperienze di successo delle Corporate per ottimizzare i processi di incasso e riconciliazione con il supporto delle banche tesoriere e organizzazioni di sistema.

Relativamente al progetto mobile payments con tecnologia NFC, la collaborazione tra SIA e i principali carrier telefonici ha favorito la realizzazione di un’infrastruttura da proporre al settore bancario, con modalità cooperative e di sistema. Sono stati avviati contatti per coinvolgere anche altri fornitori di servizi, come aziende trasporto pubblico, emittenti di buoni pasto e grande distribuzione.

NETWORK SERVICES

Riguardo la rete SIAnet, l’infrastruttura tecnologica a banda larga multi servizi, sono aumentati (+7,5%) i nodi attivi alla fine dello scorso anno, passati da 574 a 617 (il 20% all’estero). Particolarmente significativo l’incremento (+36,5%) degli impianti con elevata capacità e bassa latenza installati a livello internazionale. Ammontano a oltre mezzo miliardo i messaggi inviati e gestiti attraverso SIAnet.

Da sottolineare inoltre la crescita pari al 30% del traffico complessivo di rete dovuto essenzialmente al potenziamento del “Financial Ring” che consente agli intermediari finanziari di accedere, attraverso un’unica infrastruttura di rete, ai mercati borsistici internazionali utilizzando gli hub di Milano e Londra cui si è aggiuntoa fine 2012 anche il POP (Point-Of-Presence) di Francoforte. Attualmente sono collegate 16 trading venues operanti in Inghilterra, Italia, Francia e Germania.

Il “Financial Ring” si è qualificato anche come network di riferimento internazionale per l’accesso ai mercati Fixed Income in quanto consente di raggiungere in modo semplice, integrato, veloce e sicuro tutte le piazze finanziarie con un’unica connessione di rete.Per il terzo anno consecutivo il livello di servizio dei network services ha fatto registrare il 100% assicurando così la piena disponibilità dell’infrastruttura per 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, a supportodell’erogazione dei servizi di SIA.

SIA si è confermata il principale provider italiano di servizi di connettività e di messaggistica per il sistema bancario e finanziario e tra i primi in assoluto in Europa, grazie anche all’aggiudicazione del bando gara indetto dalla Banca Centrale Europea per la progettazione, realizzazione e gestione della nuova infrastruttura di rete che permetterà di collegare a TARGET2-Securities i depositari centrali, le banche centrali dell’Eurosistema e i principali gruppi bancari a livello europeo.

Sono stati altresì introdotti nuovi servizi di connessione per la clientela bancaria e per le Corporate che hanno contribuito al rafforzamento del portafoglio di offerta dei servizi di Rete.