Si chiama Eurora ed è italiano il supercomputer più green del mondo

Realizzato dall’italiana Eurotech, con un cuore NVIDIA, e installato al CINECA, Eurora di conferma l’HPC più efficiente al mondo, avendo stabilito un nuovo record di efficienza a livello mondiale. Permetterà agli scienziati di giungere a nuove scoperte nell’ambito della scienza dei materiali, dell’astrofisica, delle scienze della vita e molti altri settori

NVIDIA annuncia che il supercomputer italiano Eurora, che utilizza gli acceleratori GPU NVIDIA Tesla, basati su NVIDIA Kepler, la più veloce ed efficiente architettura al mondo per l’High Performance Computing (HPC), ha stabilito un nuovo record d’efficienza energetica in ambito data center.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Silenzioso e green

Il supercomputer Eurora, sviluppato e realizzato dall’italiana Eurotech, infatti, presso il CINECA di Bologna, il centro di supercalcolo più importante d’Italia, ha raggiunto i 3.150 megaflop per watt di sustained performance (Linpack) – un valore migliore del 26% rispetto al sistema al vertice della più recente Green500 list, la classifica mondiale dei supercomputer più efficienti al mondo.

Eurora ha raggiunto il record combinando le elevate prestazioni e i bassi consumi energetici di 128 acceleratori GPU NVIDIA Tesla K20 con il supercomputer Eurotech Aurora Tigon, equipaggiato con l’innovativa tecnologia Aurora Hot Water Cooling, che utilizza il raffreddamento diretto ad acqua calda per tutti i componenti elettrici ed elettronici del sistema HPC.

Una risorsa per le Scienze

A disposizione dei membri del Partnership for Advanced Computing in Europe (PRACE) e dei principali enti di ricerca italiani, Eurora permetterà agli scienziati di condurre i loro studi più rapidamente e arrivare a nuove scoperte in un ampio raggio di discipline, tra cui la scienza dei materiali, l’astrofisica, le scienze della vita e le scienze della Terra.

Leggi anche:  Konica Minolta lancia la nuova generazione di stampanti per l’ufficio i-Series

“Le avanzate simulazioni computerizzate, che consentono agli scienziati di scoprire nuovi fenomeni e verificare le loro ipotesi, richiedono un’enorme potenza di calcolo, che può comportare elevati consumi energetici”, ha dichiarato Sanzio Bassini, direttore del dipartimento HPC del CINECA, che ha poi concluso: “Equipaggiato con l’ultra-efficiente sistema Aurora e con gli acceleratori GPU NVIDIA, Eurora offrirà ai ricercatori europei le risorse di calcolo necessarie per studiare sistemi fisici e biologici di ogni tipo e al contempo ci permetterà di mantenere il consumo energetico del data center e i relativi costi sotto controllo.”

Efficenza energetica

Combinando le tecnologie delle GPU NVIDIA Tesla K20 con la tecnologia Aurora Hot Water Cooling di Eurotech, il sistema Eurora è più efficiente e compatto rispetto alle soluzioni tradizionali raffreddate ad aria. Sistemi HPC basati su architettura hardware EURORA, tra cui l’Aurora Eurotech Tigon, consentono potenzialmente di ridurre le bollette energetiche dei data center fino al 50% e ridurre il costo totale di proprietà (TCO) del 30-50%3.

Inoltre, l’utilizzo della tecnologia of Aurora Hot Water Cooling riduce o elimina la necessità di condizionamento in climi tipicamente caldi come quello italiano. L’energia termica prodotta dal sistema, infatti, può essere utilizzato per il riscaldamento di edifici, per il condizionamento o per la tri-generazione, la produzione combinata di elettricità, riscaldamento e raffreddamento.

“Gli Acceleratori GPU sono dal punto di vista energetico intrinsecamente più efficienti delle CPU, e gli acceleratori Tesla K20 ampliano considerevolmente questo divario”, ha dichiarato Sumit Gupta, General Manger della Tesla accelerated computing business di NVIDIA, che ha poi proseguito: “L’efficienza energetica è diventata l’elemento determinante della potenza di calcolo. Le GPU consentono ai sistemi dei data center di ogni dimensione – dai piccoli cluster ai futuri sistemi di classe-exascale- di raggiungere i loro obiettivi in termini di performance rimanendo all’interno di bilanci energetici sostenibili.”

Leggi anche:  Solutions30: l’impegno green continua con il recupero dell’hardware

I supercomputer nel mondo

Eurora è un “sistema prototipo” sviluppato per CINECA nell’ambito dell’iniziativa PRACE 2IP, volta a fornire infrastrutture di alta qualità e sostenibili per soddisfare le esigenze della comunità europea di utenti HPC. Eurotech è in grado di fornire anche una versione commerciale del supercomputer Eurotech Aurora Tigon.

La competizione per gli elaboratori più potenti e veloci è uno scontro a due fra Cina e Stati Uniti, con IBM in prima linea. Nel 2018 l’obiettivo è di creare sistemi in grado di gestire exaflops (mille petaflops) di dati, anche se ora siamo ancora lontani. In prima posizione troviamo Titan, il supercomputer installato all’Oak Ridge National Laboratory negli Stati Uniti, in grado di elaborare 17,59 Petaflop. C’è anche un pò di Italia nella top ten dei supercomputer. Fermi, operativo anche anch’esso al CINECA, è attualmente in nona posizione per capacità di calcolo.