L’app “Sex with Glass” permette di registrare video con i Google Glass mentre si fa sesso e di scambiare la prospettiva con il partner. Il tutto viene poi condiviso in Rete
Due sono le cose principali che Google non desidera si facciano con i Google Glass: riconoscimento facciale e pornografia. Ovviamente i buoni propositi di Big G sono stati disattesi. Nametag è il primo glassware che permette di avere informazioni sulle persone semplicemente guardandole in faccia, e dopo la cancellazione di TitsGlass, è arrivata Sex with Glass, un’app con cui “il sesso non sarà più lo stesso”.
Sex with Glass, il sesso 2.0
Sex with Glass ha un funzionamento molto simile a ciò che si vede nel finto film hard sui Google Glass, che entro il 2018 saranno diffusi su tutto il pianeta, girato dall’azienda di contenuti per adulti Mikandi. L’app permette di registrare immagini e video durante il sesso e di condividere i contenuti a luci rosse. Inoltre, Sex with Glass è in grado di cambiare la prospettiva degli utenti e di far vedere ciò che il partner sta guardando. Il girato sarà visibile solo agli utenti e rimarrà online per 5 ore al massimo.
“Alcuni lo trovano ributtante, – ha affermato Sherif Maktabi, ideatore di “Sex with Glass” – ma molti lo vogliono provare. Ho ricevuto molte e mail di gente che desidera farlo. Ognuno ha fantasie e necessità varie. E’ una cosa personale. E’ una loro scelta cosa vogliono farci”.