Windows XP è il sistema operativo più utilizzato dai bancomat di tutto il mondo e l’8 aprile non sarà più supportato da Microsoft. Molti temono che gli hacker approfitteranno della situazione ma ciò difficilmente accadrà
Il primo gennaio 2000 il mondo è rimasto con il fiato sospeso per la paura del Millenium Bug, il “baco” che avrebbe distrutto la tecnologia e rivelatosi poi un nulla di fatto. Oggi il timore maggiore riguarda invece i bancomat. Il prossimo 8 aprile Microsoft sospenderà il supporto a Windows XP, sistema operativo utilizzato dal 95% degli sportelli ATM nel mondo. I media hanno lanciato l’allarme su possibili intrusioni di hacker che prosciugheranno i conti bancari ma tutto ciò è lontano dall’avverarsi.
Nessuna paura, i bancomat non impazziranno
Innanzitutto non tutti i bancomat utilizzano la stessa versione di XP. Inoltre, il supporto sarà sospeso solo per Windows XP Professional for Embedded Systems e non per le suite successive. Gli unici problemi potrebbero riguardare quindi solo gli sportelli ATM che utilizzano questa particolare versione del sistema operativo di Microsoft. Esistono comunque diverse possibilità per evitare guai.
La prima soluzione è quella di estendere a pagamento il supporto ad XP, cosa che ha fatto Intesa Sanpaolo già da fine dicembre. Un altro rimedio è offerto da Wincor Nixdorf, azienda specializzata nel miglioramento della gestione dei processi bancari. Il software PC/E Terminal Security da lei creato permette infatti di proteggere XP da qualsiasi tipo di violazione.