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Selena Gomez: uso Instagram solo per comunicare con i fan

17 Settembre 2013

Intervista a Selena Gomez: 21 anni, una star globale

Il ciclone Selena Gomez ha toccato terra anche in Italia. A Milano per la precisione, ieri sera, con il suo live sold out da mesi. Il pubblico, composto prevalentemente di ragazzine, stravede per questa ventunenne, che non si risparmia sul palco ma nemmeno sui social network. Anche se ne ha un’opinione non del tutto positiva.

«Uso Instagram solo per comunicare con i fan».

Selena Gomez, amica di Taylor Swift e, da più lunga data, di Demi Lovato, nonché ex ragazza della superstar Justin Bieber, ha una sicurezza invidibile per i suoi 21 anni. Dipenderà, forse, dal fatto che lavora in tv, recitando e cantando sotto la grande ala Disney, da quando di anni ne aveva solo 7. Fatto sta che non batte ciglio prima di rispondere alle domande, va dritta come un treno e pare che abbia le idee chiare. Anche sui social network.

Data Manager: “Come and get it” e “Slow down” sono i due singoli che hanno lanciato il tuo nuovo album “Stars Dance”; appari certamente più adulta nei video, e sicuramente sei maturata come artista.

Selena Gomez: Devo migliorare sempre, è un imperativo! Del resto sono ancora giovane, ho tante mete da raggiungere e so che avrò modo di crescere professionalmente. Uno dei sogni che ho è proprio quello di non mollare mai, di andare sempre avanti facendo quello che voglio davvero.

Come riesci a gestire tutta la notorietà che ti è arrivata addosso, tra dischi, cinema e produzioni tv (per non parlare della storia con Bieber, nda)?

Ci pensano famiglia e amici a non farmi montare la testa. Sì, mi piace la moda – ehi, sono a Milano, cosa ci faccio qui? Dovrei andare a fare shopping (ride, nda)! – viaggio, per la prima volta vedo posti dove non sono mai stata grazie a questo incredibile tour mondiale, incontro tante persone… Sono tutte cose magnifiche però i miei riferimenti sempre la famiglia e gli amici che ho a Los Angeles.

Vai forte su Twitter, con un numero altissimo di follower, ma sembra che tu ti diverta soprattutto a pubblicare foto su Instagram.

Si, è vero, mi piace pubblicare foto ma uso i social network solo per i miei fan, che sono la mia priorità. Devo molto a loro e voglio mantenere vivo il contatto: per questo mi sono ripromessa di pubblicare una foto scattata in ogni città in cui mi trovo durante questo tour.

Non senti la pressione di metterti, con questa tua scelta (che del resto fanno moltissime star), sotto i riflettori anche sui social?

No, non sento queste pressione, ma il mio rapporto con i social network è ambivalente e complesso. Per quanto utili e divertenti, i social network hanno dei lati negativi: penso al cyber bullismo di cui sono vittime tanti ragazzi. Da un lato vorrei che non esistessero; la vita quotidiana è un’altra cosa: bisogna vedere la famiglia, frequentare gli amici, vivere una dimensione reale. D’altra parte, i social network sono importanti e li uso per stare in contatto con altre persone che mi amano, mi supportano, mi seguono. Come farei senza i social a costruire un rapporto duraturo con i miei fan, a comunicare con loro? Certo, penso anche che così sia difficile si alimenti l’aura di mito attorno alle star. Sono le due facce della medaglia.

Cosa intendi parlando di ‘miti’?

Penso a Audrey Hepburn o Marilyn Monroe: se avessero twittato ogni 5 minuti, sarebbero state i miti che sono? I social annullano la distanza tra te e il tuo pubblico, a volte troppo. Non ha senso far sapere che sei in bagno!

Se dovessi immaginare un’altra vita, quale sarebbe?

Sarebbe quella di uno chef. Avrei fatto una scuola specifica e mi sarei buttata in questa carriera. Amo il cibo – anche se devo ammettere che non sempre mangio bene come dovrei.