SEA ancora contro Microsoft

Con un nuovo colpo gli hacker siriani colpiscono gli account Twitter di Microsoft, Xbox e Technet

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Durante l’ultimo fine settimana, i famigerati hacker del Syrian Electronic Army hanno violato alcuni account social di Microsoft tra cui quello del blog ufficiale di Microsoft, del supporto Xbox e di Technet. A comunicarlo è proprio l’azienda di Redmond che in una dichiarazione ufficiale fatta a The Register ha comunicato di essere rientrata in possesso degli account e di non aver rilevato ulteriori violazioni, tra cui quelle inerenti ad utenti dei servizi e followers del gruppo. 

Attacchi siriani

Come nei precedenti attacchi, rivolti ad aziende internazionali, gli hacker hanno lanciato dei post dove affermavano la loro “presenza” come dire “noi entriamo quando ci pare”. L’attacco sarebbe avvenuto per invitare tutti gli utenti a non utilizzare prodotti della Microsoft, rea di “vendere i dati all’Intelligence americana”. Secondo alcuni utenti di Twitter, l’hack sarebbe durato dai 45 minuti ad un’ora intera; un arco di tempo in cui la SEA avrebbe postato anche messaggi fake, tra cui uno su un nuovo gioco e uno screenshot di una pagina di modifica del profilo su Twitter.

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