Cosa succede quando la piattaforma che mette in comunicazione milioni di persone smette di funzionare? L’ennesimo blackout del client di messaggistica
Nella tarda serata di ieri, per quasi un’ora Whatsapp ha dato i numeri: messaggi non inviati e, di conseguenza, non ricevuti, disconnessioni, rallentamenti e quanto altro. La famosa applicazione, acquistata da Facebook solo qualche mese fa, ha sofferto di un nuovo blackout, mettendo gli utenti in serie difficoltà nelle loro comunicazioni. Di episodi del genere se ne contano oramai diversi da febbraio, quando gli iscritti hanno cominciato ad avvertire rallentamenti nell’invio e ricezione della messaggistica e, in generale, della disponibilità del servizio.
L’ultimo blackout
Ieri sera, a partire dalle 21.30, si è registrato l’ultimo blocco dell’app, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata. Su Twitter la paura ha preso la forma dell’hashtag #whatsappdown che è subito balzato in testa ai trend del giorno. A differenza degli episodi precedenti, dove la piattaforma è rimasta offline per diverse ore, il problema di ieri sembra essere durato decisamente meno, tanto che l’azienda non ha nemmeno prodotto un comunicato o un minimo di informazione a riguardo. Una risoluzione veloce che però non è bastata agli utenti, che hanno continuato a chiedere spiegazioni al team di Whatsapp per l’accaduto.
