La perfluorotributilammina, un gas utilizzato per la costruzione di componenti elettronici, è il gas serra più potente mai scoperto
I ricercatori del Dipartimento di Chimica all’Università di Toronto, in Canada, hanno scoperto un nuovo gas serra, la perfluorotributilammina (Pftba), che ha un tasso di radiatività 7mila volte più elevato della C02 e può rimanere nella bassa atmosfera anche per centinaia di anni.
Il problema del surriscaldamento globale sta diventando sempre più pressante. Gli esperti stimano che entro 100 anni le temperature saliranno di oltre 5 gradi. Se il processo non sarà fermato in tempo si prevede un futuro non certo roseo per l’umanità.
Il gass serra più potente al mondo
La perfluorotributilammina non esiste in natura ed è stata creata negli Anni 50 per la produzione di componenti elettroniche. Attualmente viene utilizzata a livello industriale per testare apparecchiature come i processori miscelandola ad altri liquidi.
“Non sono noti processi capaci di rimuovere o distruggere il Pftba nella bassa atmosfera – ha spiegato Cora Young, una degli autori della scoperta – e per questo ha un tempo di permanenza davvero alto, nell’ordine delle centinaia di anni”. “A causa di queste sue caratteristiche, – ha concluso la Young – ha un potenziale impatto sul riscaldamento globale molto alto”.