Colpo di Big Blue che si lancia nel mondo tablet grazie all’azienda nordcoreana leader nel mobile
Secondo la Reuters, Samsung ha rivelato oggi che utilizzerà chip della Intel per alimentare una nuova versione di uno dei suoi tablet di punta Android. Si tratta di una vittoria importante per il produttore statunitense che, fino ad ora, aveva vacillato nel mercato mobile. Samsung, per i prodotti attualmente in commercio, utilizza chip progettati dalla ARM, ottimi per smartphone e tablet vista l’alta efficienza energetica. Avendo già presentato il Galaxy Note 8.0, sul mercato italiano da qualche settimana, il primo indiziato per l’equipaggiamento con SoC Atom Clover Trail di Intel è il Galaxy Tab 3 10.1, che verrà presentato nel corso dell’anno.
Intel vuole il mobile
Uan volta confermata dalla Reuters, la notizia pone le basi per un riscatto di Intel nel mondo mobile. Il nuovo capo Brian Krzanich ha più di una volta evidenziato la necessità di espandere gli introiti, raggiungendo categorie di produzione finora estranee all’azienda statunitense. La contrazione del mercato PC è infatti una determinante nel rapido declino di fatturati e vendite. Se ne è accorta Nvidia che, dal mondo PC, è passata a quello mobile grazie ai SoC Tegra presenti, tra l’altro, su HTC One X, Microsoft Surface e Asus Transformer Pad Infinity.
Cosa vuol dire per Samsung
La novità maggiore è l’interoperabilità della soluzione prodotta assieme a Intel. Samsung infatti potrebbe produrre un device dalla doppia anima: Android e Windows 8. A rivelarlo è Nathan Brookwood, analista di Insight 64 che ha spiegato come il chip sarebbe la prima versione di Atom capace di supportare i due sistemi operativi: “non sarebbe strano vedere una versione del Galaxy Tab 3 10.1 con Android e una con Windows 8” – ha detto.