Samsung prepara un tablet che si controlla con il pensiero

L’azienda sudcoreana sta sviluppando un sistema per permettere all’utente di gestire le normali funzioni di un tablet utilizzando solamente il pensiero

Il tempo passa e il rapporto uomo-macchina si evolve. Molte aziende dell’IT stanno sperimentando nuovi metodi per eliminare il contatto fisico fra l’utente e il PC. Ad esempio HP, grazie alla collaborazione con Leap Motion, lancerà sui suoi prossimi prodotti un sistema di controllo gestuale. Ma c’è chi guarda oltre e ha immaginato di interagire con le macchine usando solamente il pensiero.

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Il tablet controllato dal pensiero

Recentemente la UC Berkley School ha affermato di aver creato un sistema in grado di leggere le password direttamente dalla mente dell’utente con un margine di errore infinitesimale. Ora sembra che anche Samsung, che ha rivelato la data ufficiale di vendita del Galaxy S IV in Italia, abbia iniziato lo sviluppo di apparato simile per il controllo dei tablet.  L’azienda sudcoreana, con il supporto del Prof. Roozbeh Jafari della University of Texas, sta lavorando su un encefalogramma che permetterebbe all’utente di svolgere le normali azioni che si compiono manualmente su un tablet come lanciare un app, selezionare un video, navigare in Rete e scattare una foto, leggendogli nel pensiero. L’idea è di tradurre i segnali del cervello registrati dal sistema in informazioni leggibili dal device. Durante gli esperimenti gli utenti sono stati in grado di aprire un’app semplicemente focalizzando l’attenzione su di essa. Il progetto è ancora alle fasi iniziali e bisognerà ancora risolvere il problema della perfetta codifica dei segnali mentali e rendere più confortevole tutto l’apparato.

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