Ruckus annuncia un nuovo framework agnostico per il networking

Tecnologie BYOD semplici e dai costi contenuti per integrare funzionalità di device onboarding, esecuzione automatica delle policy, filtro delle applicazioni granulare e gestione dei dispositivi in ambienti Smart Wi-Fi

Ruckus Wireless annuncia un nuovo framework per il networking agnostico (DAN) che supporta le aziende a ridurre l’intervento dello staff IT – e i relativi costi associati – gestendo in modo più efficace l’incremento massiccio dei dispositive mobili Dato l’incremento d’uso di dispositivi personali quali smartphone e tablet in casa come nelle scuole e negli uffici, le aziende si trovano ad affrontare la questione relativa al supporto e alla gestione di un numero sempre maggiore di device che richiede accesso ai network nonché alle risorse di rete con una visibilità amministrativa fortemente limitata. Tutto ciò può comportare problemi in termini di performance, sicurezza e gestione.

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Il framework DAN di Ruckus offre un nuovo approccio al crescente fenomeno del BYOD unendo potenti funzionalità di gestione degli accessi al migliore sistema WLAN attualmente sul mercato: Ruckus ZoneFlex. Questa combinazione unica aiuta le aziende a ridurre i costi connessi alla gestione della mobilità attraverso la possibilità di scalare efficientemente le infrastrutture Smart Wi-Fi Ruckus per accogliere il flusso di nuovi device connessi alla rete.

DAN introduce una serie di migliorie software al sistema Ruckus ZoneFlex che semplificano e automatizzano alcuni dei principali compiti BYOD:

1) provisioning degli utenti e dei dispositivi sulla rete (onboarding)

2) applicazione di policy basate sulla tipologia del device

3) applicazione di filtri per la selezione del traffico

4) gestione e controllo, da parte dell’infrastruttura IT, degli utenti autorizzati e non

“Il primo problema che le aziende incontrano nell’affrontare la questione BYOD è semplicemente fare i conti con l’esponenziale aumento delle richieste client” afferma Michele Paparella, Managing Director di Ruckus Wireless in Italia. “Prima di preoccuparsi del BYOD, le aziende devono assicurarsi di poter garantire una connessione stabile al triplo del numero di dispositivi di cui gli utenti dispongono. Semplicemente non si può gestire ciò che non puoi supportare con la rete”.

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“Ruckus è riuscita a mettere insieme i più potenti sistemi WLAN con le migliori tecnologie per rispondere al fenomeno BYOD. DAN fornisce, infatti, un framework BYOD ancora più semplice ed integrato che permette una gestione degli accessi device-agnostic grazie all’automatizzazione di tutti i processi, dall’onboarding fino alle applicazioni delle policy”, aggiunge Paparella.

Tutti a bordo!

Per automatizzare l’accesso sicuro alle reti per dispositivi omologati e non, DAN introduce un portale BYOD consolidato per gli accessi guest e la registrazione dei dispositivi utilizzando una singola WLAN. Questo processo velocizza la fase di onboarding ed elimina la necessità di un web server esterno.

Il portale DAN non è altro che una landing page fornita dal sistema operativo di Ruckus ZoneFlex che offre agli utenti mobile istruzioni semplici e intuitive per accedere in sicurezza alla rete Wi-Fi senza dover configurare manualmente il proprio dispositivo wireless. Inoltre, il portale per l’onboarding BYOD permette la registrazione a Ruckus Zero-IT in un solo click.

Zero-IT è una tecnologia di onboarding che fa sì che l’utente possa autoconfigurare il device senza l’intervento dello staff IT. L’utente si connette alla rete di provisioning, accede con le proprie credenziali e Zero-IT provvede all’autoconfigurazione del dispositivo riconoscendolo e collegandolo alla giusta rete e ai rispettivi privilegi.

Quando il terminale si riconnette alla rete predisposta vengono attivati anche sistemi di sicurezza avanzati garantiti dallo standard 802.1x o attraverso la tecnologia Ruckus patented Dynamic Pre-Shared Key (Dynamic PSK™) e l’utente riceve accesso in base al proprio ruolo o alle policy in vigore. L’IT non viene coinvolto nella fase di provisioning, mentre ha pieno controllo sull’utente e i suoi accessi. Inoltre, lo staff IT può identificare quali credenziali di logon siano state utilizzate per registrare un dispositivo, di che tipo di device si tratti e impostare barriere all’utilizzo della rete.

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Policy automatizzate per la gestione dei device e delle applicazioni semplificano la gestione BYOD

Una volta che l’utente e il dispositivo sono stati registrati, DAN applica automaticamente ad ogni client le relative specifiche, eliminando tutte le trafile di gestione delle policy.

All’interno del framework DAN gli amministratori possono automaticamente applicare policy per consentire, negare, limitare o assegnare un device a VLAN diverse in base al sistema operativo o alla tipologia di terminale. Ciò assicura regole di accesso flessibili che possono essere rafforzate anche su singola richiesta e senza il ricorso ad un sistema di autenticazione.

In futuro, gli amministratori potranno anche utilizzare questa policy per consentire, negare o cambiare la priorità del traffico relativo ad una specifica applicazione come social media, giochi e streaming video. Questo porterà ad una diminuzione notevole del traffico indesiderato e della congestione delle reti Wi-Fi, con un conseguente miglioramento delle performance.

La gestione consistente efficace dei dispositivi mobili assicura un controllo remoto totale

Con gli utenti e i loro device ora connessi e provisionati al network, DAN è in grado di fornire una consistente gestione dei dispositivi mobile (MDM) attraverso collaborazioni strategiche con vendor MDM come FileWare.

Le funzionalità MDM di DAN consentono agli amministratori di gestire con facilità i dispositivi e le applicazioni, impostare i profili e controllare e risolvere le problematiche degli utenti. Ad esempio, gli amministratori possono gestire da remoto le password e il criptaggio, cancellare dati o rimuovere un dispositivo, inserire nuove impostazioni di rete e configurare policy di accesso remoto o alle e-mail.

DAN MDM può anche apportare opzioni aggiuntive come applicazioni kiosk, un portale che risiede nel dispositivo dell’utente che ospita applicazioni business che un’azienda desidera condividere dalla piattaforma centrale. DAN, inoltre, fornisce accesso ad un ricco inventario di informazioni sui dispositivi come le applicazioni installate, il livello di implementazione di una app, la capacità disponibile, l’indirizzo IP, l’UDID, il numero di serie, la versione del sistema operativo, il nome e l’indirizzo MAC.

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Grazie alle opzioni cloud e on-premise, DAN mobile device management supporta una vasta varietà di sistemi operativi, che comprende Windows, MAC OS X, Linux e iOS, offrendo così una soluzione ancora più affidabile, potente e scalabile.

Capacità di autoutilizzo, accessi customizzati e controllo delle applicazioni, infine, assicurano allo staff IT di poter istituire policy una volta per tutte, eliminando l’esigenza di dover rispondere a molteplici richieste. Gli aggiornamenti automatici, poi, riducono ulteriormente il carico di lavoro dell’IT e del supporto tecnico.