CA Technologies annuncia i risultati del primo trimestre fiscale 2011

CA ha reso noti i risultati finanziari relativi al primo trimestre dell’esercizio fiscale 2011 terminato il 30 giugno 2010.

Il primo trimestre fiscale 2011 in sintesi

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(in millions, except share data)

Q1FY11

Q1FY10

 

Change

Change in Constant Currency

Revenue

$1,091

$1,044

5%

3%

GAAP Income from Continuing Operations

$223

$195

14%

5%

Non-GAAP Income from Continuing Operations*

$235

$245

(4%)

(5%)

GAAP Diluted EPS from Continuing Operations

$0.43

$0.37

16%

7%

Non-GAAP Diluted EPS from Continuing Operations*

$0.45

$0.45

0%

(1%)

Cash Flow from Operations

$117

$262

(55%)

(55%)

*Non-GAAP net income and non-GAAP earnings per share are non-GAAP financial measures, as noted in the discussion of non-GAAP results below. A reconciliation of non-GAAP financial measures to their comparable GAAP financial measures is included in the tables following this news release.

COMMENTI DEL MANAGEMENT

“Nell’anno fiscale 2011 concentreremo la nostra attenzione sulle capacità d’esecuzione, coltivando il core business dei mainframe e continuando a espandere le piattaforme dei nostri prodotti di Virtualization Management, Service Assurance e Identity & Access Management che fungeranno da trampolini di lancio per le tecnologie emergenti nel segmento Cloud e SaaS (Software as a Service),” ha dichiarato Bill McCracken, Chief Executive Officer di CA Technologies. “I ricavi e gli utili del primo trimestre hanno centrato le nostre aspettative; continueremo a modificare l’esercizio aziendale per migliorare l’esecuzione e accelerare la vendita di nuovi prodotti. Crediamo che queste azioni ci aiuteranno a realizzare gli obiettivi strategici e finanziari a lungo termine, contribuendo a incrementare il valore per gli azionisti.”

“Il nostro modello di business si orienta alle esigenze dei clienti. Nel corso del primo trimestre abbiamo lanciato più di 20 nuovi prodotti e abbiamo investito in CA World, la conferenza dedicata agli utenti, dando dimostrazioni concrete della forza del nostro portfolio prodotti a oltre 5.000 clienti, fra acquisiti e potenziali,” ha continuato McCracken. “Inoltre, per meglio allinearci ai nostri mercati di riferimento, abbiamo ceduto alcuni prodotti non strategici e abbiamo creato due nuove organizzazioni: il Customer Solutions Group e il Technology & Development Group. Lavorando con l’attuale organizzazione di vendita, le due nuove entità promuoveranno la collaborazione e la responsabilizzazione in tutta l’azienda, permettendo a CA Technologies di erogare ai clienti un’assistenza ancora migliore con prodotti fortemente innovativi.”

RICAVI E SOTTOSCRIZIONI CONTRATTUALI NEL PRIMO TRIMESTRE

La crescita complessiva dei ricavi nel primo trimestre è principalmente ascrivibile a una migliore esecuzione degli ingaggi di servizi e ai ricavi legati alla vendita di prodotti software derivanti dalle acquisizioni di NetQoS, Nimsoft e 3Tera. Le sottoscrizioni contrattuali sono diminuite soprattutto per il rinnovo del portfolio pari alla metà di quello disponibile nello stesso periodo dell’esercizio precedente. La durata media ponderata dei contratti è diminuita a causa di minori rinnovi contrattuali previsti nel primo trimestre dell’esercizio 2011 rispetto al primo trimestre del 2010 e a una percentuale più elevata di operazioni relative a nuovi prodotti che hanno durata generalmente più breve rispetto al rinnovo di contratti già in essere. Questa riduzione della durata ha tuttavia contribuito a una crescita dei ricavi arretrati rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente che costituisce un importante indicatore dei livelli di ricavi futuri.

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• I ricavi hanno raggiunto quota 1,091 miliardi di dollari, con una crescita apparente del 5% e del 3% al netto della variazione sui cambi.

• Il totale dei ricavi arretrati è stato pari a 7,7 miliardi di dollari, con un aumento del 2% al netto dell’effetto cambio e nessuna variazione apparente nel valore dichiarato. L’attuale porzione dei ricavi arretrati è stata di 3,4 miliardi di dollari, con un aumento del 4% al netto delle oscillazioni valutarie e del 2% come valore dichiarato.

• I ricavi in Nord America hanno totalizzato 666 milioni di dollari, con un aumento del 6% al netto della variazione dei cambi e un aumento dichiarato del 7%.

• I ricavi dell’area International hanno raggiunto quota 425 milioni di dollari, con un calo dell’1% al netto delle oscillazioni valutarie e un aumento apparente dell’1%.

• Il portafoglio contratti sottoscritto nel primo trimestre ammonta a 750 milioni di dollari, con una riduzione del 36% al netto delle oscillazioni valutarie e un calo apparente del 37% rispetto al periodo corrispondente dell’esercizio precedente, dovuto principalmente al già citato minor portfolio di rinnovi.

• Durante il primo trimestre dell’esercizio 2011 l’azienda ha siglato sei contratti di licenza dal valore superiore a 10 milioni di dollari, per un totale di 188 milioni di dollari, rispetto ai tredici contratti per un totale di 634 milioni di dollari sottoscritti nello stesso periodo dell’esercizio 2010. Il primo trimestre dell’esercizio 2010 includeva numerose proroghe di contratti dalla durata superiore a 4,5 anni, quattro dei quali vantavano un valore incrementale combinato di circa 465 milioni di dollari. La maggior parte di questi contratti prorogati sono stati stipulati con fornitori di managed service che solitamente rinnovano i contratti per durate superiori alla media.

• La durata media ponderata dei contratti di abbonamento e manutenzione stipulati nel primo trimestre è stata di 2,9 anni, contro i 4,2 anni del primo trimestre dell’esercizio fiscale precedente.

• I contratti nord-americani hanno raggiunto 459 milioni di dollari, con un calo del 40% sia al netto dell’effetto cambi che come valore dichiarato.

• I contratti dell’area International si sono attestati su 291 milioni di dollari, con un calo del 27% al netto delle oscillazioni valutarie e del 31% come valore dichiarato.

SPESE E MARGINE DEL PRIMO TRIMESTRE

Confronto dei risultati GAAP rispetto all’esercizio precedente:

• Le spese complessive, al lordo di interessi e imposte, sono state pari a 767 milioni di dollari, con un aumento dell’8% al netto delle oscillazioni valutarie e del 7% come valore dichiarato.

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• L’utile operativo, al lordo di interessi e imposte, è stato pari a 324 milioni di dollari, con un calo dell’8% al netto della variazione dei cambi e senza variazioni come valore dichiarato.

• Margine operativo del 30%, con decremento di 1 punto base. Le spese, l’utile operativo e il margine operativo del primo trimestre hanno risentito sfavorevolmente dell’aumento dei costi associati alla user conference di CA World e ai costi aggiuntivi derivanti dalle nuove acquisizioni.

Confronto dei risultati Non-GAAP rispetto all’esercizio precedente:

• Le spese complessive, al lordo di interessi e imposte, sono state pari a 724 milioni di dollari, con un aumento dell’8% al netto delle oscillazioni valutarie e del 10% come valore dichiarato.

• L’utile operativo, al lordo di interessi e imposte, è stato pari a 367 milioni di dollari, con un calo del 6% al netto della variazione dei cambi e del 5% come valore dichiarato.

• Margine operativo del 34%, con diminuzione di 3 punti base.

• Anche i risultati Non-GAAP hanno risentito negativamente dell’aumento delle spese sopra citate.

• Nel primo trimestre CA Technologies ha denunciato un’aliquota fiscale sul reddito GAAP del 28% (34% sul reddito Non-GAAP).

CASH FLOW OPERATIVO

Il cash flow operativo è stato pari a 117 milioni di dollari rispetto ai 262 milioni di dollari dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il primo trimestre dell’esercizio 2010 comprendeva anche un’operazione in contanti dal valore superiore a 100 milioni di dollari associata al rinnovo di un grosso contratto. Inoltre, il cash flow del primo trimestre 2011 ha risentito di un aumento delle spese.

STRUTTURA FINANZIARIA

• Il saldo totale della liquidità e degli equivalenti in moneta liquida è stato pari a 2,476 miliardi di dollari.

• Con 1,558 miliardi di dollari di indebitamento residuo, l’azienda presenta una posizione finanziaria netta di 918 milioni di dollari.

• Nel primo trimestre, la Società ha riacquistato circa 2 milioni di azioni proprie per un totale di 40 milioni di dollari nell’ambito del programma di riacquisto azionario autorizzato dal Board of Directors nel maggio 2010. Fra il 1 e il 20 luglio 2010, CA Technologies ha acquistato un altro milione di azioni al costo di 20 milioni di dollari.

PRINCIPALI AVVENIMENTI DEL PRIMO TRIMESTRE

• Nomina di Arthur F. Weinbach a Non-Executive Chairman del Board.

• Nomina di due Senior Executive per rafforzare ulteriormente il team di top management: David C. Dobson, Executive Vice President e Group Executive del Customer Solutions Group, e Phillip J. Harrington, Jr., Executive Vice President, Risk & Chief Administrative Officer.

• Cessione del ramo d’azienda Information Governance, considerato non strategico, alla Autonomy Corporation plc, leader mondiale del software infrastrutturale.

• Nuovo programma di riacquisto di azioni proprie che autorizza la Società a ricomprare fino a 500 milioni di dollari di proprie azioni ordinarie.

• Rientro nella classifica ‘Fortune 500’.

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PREVISIONI PER L’ESERCIZIO 2011

A partire dal primo trimestre dell’anno fiscale 2011, la società esclude eventuali retribuzioni non monetarie in titoli mobiliari dalle proprie metriche finanziarie Non-GAAP. Le previsioni seguenti, che si basano sulle aspettative correnti e rappresentano “forward looking statements” (nell’accezione definita più sotto), tengono conto dell’esclusione delle retribuzioni non monetarie in titoli mobiliari dai futuri risultati Non-GAAP. Per consentire un confronto fra le previsioni riguardanti l’EPS Non-GAAP dell’esercizio 2011 e i risultati del consuntivo 2010, CA ha deciso di riportare qui sotto i risultati dell’esercizio 2010 relativi all’EPS Non-GAAP al netto delle eventuali retribuzioni non monetarie in titoli mobiliari.

L’azienda ha riconfermato le proprie previsioni relative a ricavi e cash flow pubblicate il 13 maggio 2010, ritoccando verso l’alto le previsioni riguardanti l’EPS GAAP e Non-GAAP da attività continuative. L’azienda ha inoltre rivisto i valori dichiarati sulla base dei tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2010:

• Aumento complessivo dei ricavi compreso fra il 3 e il 5% a parità di cambio; secondo i tassi di cambio al 30 giugno 2010, ciò corrisponde a ricavi dichiarati di 4,4 – 4,5 miliardi di dollari.

• L’utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita crescerà fra il 5 e il 13% al netto dell’effetto cambio, con un aumento di due punti percentuali rispetto alla fascia alta indicata nelle ultime previsioni. Ai tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2010, ciò corrisponde a un utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita compreso fra 1,51 e 1,63 dollari.

• L’utile operativo Non-GAAP per azione ordinaria diluita crescerà fra il 7 e il 14% al netto dell’effetto cambio, con un aumento di due punti percentuali rispetto alla fascia alta indicata nelle ultime previsioni. Ai tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2010, ciò corrisponde a un utile operativo Non-GAAP per azione ordinaria diluita compreso fra 1,82 e 1,94 dollari. L’utile operativo Non-GAAP per azione ordinaria diluita nell’esercizio 2010 è stato pari a 1,74 dollari, al netto della spesa sostenuta per retribuzioni non monetarie in titoli mobiliari.

• Il cash flow operativo crescerà fra il 2 e il 7% al netto dell’effetto cambio. Ai tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2010, ciò corrisponde a un cash flow operativo compreso fra 1,38 e 1,45 miliardi di dollari.

Queste previsioni partono dal presupposto che non verrà operata alcuna acquisizione e che vi sarà una copertura parziale dell’utile operativo. La società si aspetta inoltre un’aliquota fiscale sul reddito GAAP e Non-GAAP compresa fra il 33 e il 34% per l’intera annualità.

CA Technologies prevede che vi saranno circa 510 milioni di dollari di azioni in circolazione alla fine dell’esercizio 2011 e un totale medio ponderato di circa 511 milioni di dollari di azioni diluite per l’esercizio 2011 nel suo complesso. Queste previsioni non includono gli impatti derivanti da eventuali riacquisti futuri di azioni proprie.