La società veneta ha fornito gli UPS per il BHS dell’aeroporto di Torino-Caselle, unico al mondo a ottenere la certificazione ISO 5001
Nel settore del traffico aereo l’Italia può vantare di possedere un nuovo riferimento a livello mondiale. L’aeroporto internazionale di Torino-Caselle, si è infatti recentemente aggiudicato dall’ente TUV-Italia la certificazione ISO 5001, che decreta lo scalo torinese come il più eco-compatibile del mondo, essendo infatti l’unico ad aver ottenuto questo importante riconoscimento. Riello UPS, società del gruppo Riello Elettronica, leader italiano nella produzione di gruppi statici di continuità e tra le prime quattro aziende al mondo del settore, ha dato il proprio fondamentale contributo al raggiungimento di questo risultato, fornendo i propri efficientissimi sistemi di UPS per il BHS – Baggage Handling System – dell’aeroporto.
In particolare Riello UPS ha fornito un sistema composto da UPS della serie Master MPS da 400 kVA dodecafase. L’interfaccia con il sistema di supervisione interno del BHS è garantita da una scheda ModBus della quale ciascun UPS è dotato.
Inoltre l’azienda veneta ha fornito anche il sistema per la distribuzione dell’alimentazione e il quadro di parallelo/bypass.
“L’attenzione ai temi del risparmio energetico è nel DNA della nostra azienda a partire dal nostro slogan, Reliable Power for a Sustainable World, per questo siamo molto orgogliosi che una grande installazione alla quale abbiamo contribuito con la nostra tecnologia, abbia ricevuto questa importante certificazione in ambito green” – dichiara Luca Buscherini, Direttore Marketing di Riello UPS – “inoltre ci piace sottolineare la nostra capacità di fornire non solo UPS con alti livelli di efficienza e risparmio energetico, ma anche tutto un impianto di protezione dell’energia elettrica, che permette ai nostri partner di avere un servizio chiavi in mano con standard qualitativi all’avanguardia e un’assistenza pronta e affidabile”.
La certificazione ISO 5001 firmata dall’ente TUV-Italia, premia gli enormi sforzi promossi da Sagat, la società che gestisce l’aeroporto, in direzione del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Un piano d’intervento pluriennale focalizzato in particolare sulle fonti rinnovabili: entro il mese di giugno si punta a un taglio del 7% per i consumi di energia elettrica e termica, in linea con le proiezioni interessanti mostrate già dal secondo semestre 2012.