La serie FCX, risponde alle necessità di virtualizzazione e consolidamento dei centri
È soddisfatto il management di Brocade (www.brocade.com) per l’andamento del 2009 e per come sta iniziando il nuovo anno: «Il 2009 per la società è andato abbastanza bene e anche in Italia il fatturato è aumentato – ha affermato Paolo Lossa regional sales manager di Brocade Italia -.
Inoltre nel primo trimestre 2010 a livello mondiale abbiamo registrato un incremento di fatturato pari al 25%. In Europa – aggiunge – abbiamo sofferto di più lo scorso anno rispetto agli Usa, ma ora lo scenario si è invertito; L’Italia, in particolare è andata meglio degli altri Paesi del Vecchio Continente».
Oggi, ha spiegato Lossa, Brocade si sta posizionando come azienda specializzata nel networking end-to-end, spostando il focus precedente che era maggiormente orientato allo storage. L’obiettivo è di riuscire a realizzare progetti con migliore rapporto prezzo/qualità in tutte le categorie del networking.
Come prima mossa del 2010 la società ha ampliato la propria gamma d’offerta con i nuovi switch FCX top-of-rack (ToR) 10/100/1000 Mbps con uplink a 10 Gigabit Ethernet, sviluppati per fornire un ampio insieme di potenzialità, tra cui prestazioni di livello data center, flessibilità e gestione semplificata.
Virtualizzazione e consolidamento spingono questo mercato e, per affrontare le crescenti esigenze di scalabilità, Brocade offre la possibilità di creare stack di switch FCX orizzontalmente, creando un unico switch logico unendo apparati installati in armadi differenti.
Allo scopo di semplificare la gestione unificata Brocade FCX sfrutta un’interfaccia standard. Inoltre, Brocade IronView Network Manager (INM) mostra le informazioni relative al traffico a livello di rete e di applicazione con un’interfaccia di gestione sicura basata su Web, per supportare il network provisioning, la ricerca e la riparazione di guasti e le segnalazioni di allarme.
