È “responsabile” l’espressione più in voga tra i professionisti italiani su LinkedIn

LinkedIn ha reso noto l’elenco dei termini e delle espressioni più ricorrenti (“buzzwords”) nei profili dei membri italiani di LinkedIn nel 2012. E mentre il termine più utilizzato a livello internazionale è stato “creativo”, sugli oltre 4 milioni di profili italiani su LinkedIn è stato “responsabile”

La crescita esponenziale dell’uso di espressioni che tendono a rassicurare, sono l’inevitabile specchio di quella che è la situazione economica attuale. Partner, clienti e datori di lavoro sono costantemente alla ricerca di professionisti seri e competenti, e l’essere in grado di assumersi delle responsabilità sul posto di lavoro, oltre alla capacità di risolvere i problemi che quotidianamente vengono a crearsi, sono sicuramente degli ottimi biglietti da visita. Ma può non bastare, ha dichiarato Marcello Albergoni, Senior Sale Manager LinkedIn Italy. Per avere più possibilità di essere trovati il profilo LinkedIn deve distinguersi dalla massa. Sarebbe quindi più opportuno, sul proprio profilo, evitare l’uso di parole particolarmente gettonate. Una descrizione accurata e un link al progetto al quale si è lavorato potrebbero ad esempio rendere il profilo differente, oltre che unico e irresistibile. Esempi concreti di un lavoro nel quale ci si è dimostrati particolarmente responsabili è più convincente che lo scrivere semplicemente di essere professionalmente “responsabile”.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Al secondo posto, nella sezione in cui i membri elencano competenze e risultati professionali ottenuti, si posiziona “specializzato”, mentre è al quarto posto “problem solving”, l’espressione più ricorrente per i professionisti italiani nel 2012.

Ecco la top 10 italiana al completo

1)      Responsabile 

2)      Specializzato 

3)      Capacità organizzative 

4)      Problem solving 

5)      Creativo 

6)      Multinazionale 

7)      Capacità relazionali 

8)      Dinamico 

9)      Capacità di lavorare in team 

10)   Innovativo

Questo è il terzo anno in cui LinkedIn rilascia questa speciale classifica. L’anno scorso “problem solving” è stata la parola più usata dai professionisti italiani, l’anno prima era stata invece “innovativo”. Nel 2010 si LinkedIn erano presenti 85 milioni di professionisti, oggi ne ha più di 187 milioni, con una crescita di circa due nuovi membri al secondo.

Leggi anche:  Il 40% delle aziende italiane favorisce l'alfabetizzazione dei dipendenti all'AI

Ecco invece una panoramica sulle espressioni più in voga negli altri Paesi nei quali LinkedIn ha svolto questa ricerca:

– Creativo: Australia, Canada, Germania, Olanda, Nuova Zelanda, Singapore, Svezia e Stati Uniti

– Responsabile: Francia

– Motivato: Regno Unito, Malesia, Arabia Saudita, Sud Africa, Emirati Arabi Uniti

– Specializzato: Spagna

– Sperimentale: Brasile

– Analitico: Svizzera

– Multinazionale: Egitto, Indonesia

– Efficace: India

Infine, se il tuo profilo su LinkedIn non è ancora a prova di bomba, ecco alcuni consigli per renderlo più funzionale e brillante:

Cattura l’attenzione con un titolo accattivante

Il titolo professionale è una delle prime cose che la gente vede cercando qualcuno su LinkedIn. Il titolo professionale si basa sulla posizione lavorativa inserita più di recente, ma è possibile modificarlo. Si dovrebbe pensare ad esso proprio come ad un vero e proprio titolo di un articolo. Deve attirare l’attenzione delle persone e invogliarle – siano esse responsabili HR, partner commerciali o clienti – a continuare a leggere tutta la storia: in questo caso, il profilo personale completo di LinkedIn.

Scopri la competizione

Fai una Ricerca Avanzata su LinkedIn per trovare quelle persone che vivono nella stessa area geografica e che svolgono lo stesso lavoro. Siamo spesso più severi nelle critiche guardando i profili di altre persone di quanto lo siamo dei nostri. Solo osservando bene diversi profili di chi ha competenze e peculiarità simili alle nostre, si avrà maggiore percezione di ciò che può piacere e funzionare in ciascuno di essi. Nell’ottica del miglioramento del proprio profilo.

Diventa un magnete per l’endorsement

Quando si aggiungono Competenze ed Esperienze lavorative al profilo personale su LinkedIn, i collegamenti di primo grado possono sostenere e supportare le singole competenze. È possibile aggiungere fino a 50 differenti competenze ed esperienze in ciascun profilo.

Leggi anche:  OpenAI collabora con Common Sense Media per le linee guida sull’IA