QVC è il secondo canale televisivo americano per dimensioni, la società, fondata nel 1986 negli Stati Uniti e specializzata nella vendita televisiva, oggi opera negli USA, in Gran Bretagna, Germania, Giappone – e dal 1° ottobre 2010 anche in Italia.
La sede italiana di QVC utilizza SAS per estrarre autonomamente dati di interesse dai database aziendali, analizzarli e distribuire report dinamici all’interno dell’azienda.
QVC si inserisce nel panorama italiano non solo come canale televisivo, ma anche come retailer multimediale e multicanale. L’azienda ha deciso di dotarsi di un sistema analitico integrato capace di fornire risposte puntuali alle diverse esigenze di business. In particolare stabilire quante categorie merceologiche sviluppare, individuare i brand da avere in portafoglio e stabilirne la quantità da acquistare, determinare la fascia oraria più corretta per promuove i diversi prodotti. E ancora prevedere il numero di personale al contact center per ogni ora del giorno.
“Alla luce della crescita registrata nel primo anno di attività – spiega Giovanni Monopoli, Strategic and Planning Manager di QVC Italia – era necessario dotarsi di uno strumento che permettesse di integrare molte fonti di informazioni, alcune delle quali molto granulari, e sintetizzare i fenomeni aziendali in un sistema di reporting, abilitando analisi statistiche avanzate, segmentazioni, modelli di propensione e semplificando processi aziendali, come il targeting di campagne one-to-one”.
La scelta è ricaduta su SAS per la flessibilità della soluzione, per la capacità di integrare diverse fonti dati e la semplicità di utilizzo, oltre alla modularità e scalabilità. “Abbiamo scelto SAS alla fine dello scorso anno e la prima cosa sorprendente è stata la velocità di apprendimento e il raggiungimento in tempi brevissimi dei primi risultati concreti quali la realizzazione di analisi automatizzate come brand affinity, customer segmentation, basket analysis e geo profiling. Lo strumento permette non solo di affrontare con tranquillità la crescita dei dati di vendita e abilitare nuove analisi stocastiche, ma di supportare il business nelle scelte aziendali”.