PTC supporta l’Osservatorio Gestione dei Processi Collaborativi di Progettazione, la cui prima Ricerca d’anno ha avuto per oggetto lo studio delle buone pratiche di gestione della conoscenza nei processi di progettazione delle imprese italiane
PTC ha annunciato di essere tra i principali partner finanziatori dell’Osservatorio Gestione dei Processi Collaborativi di Progettazione (GeCo), un’iniziativa di ricerca senza fini di lucro promossa dalla School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con docenti e ricercatori delle Università degli Studi di Bergamo, Brescia, Firenze, Roma Tor Vergata, dell’Università del Salento e dell’Università Politecnica delle Marche.
Concepita alla fine del 2011 da un gruppo di ricercatori interessati a studiare i metodi e gli strumenti usati dalle imprese per migliorare l’efficacia e l’efficienza delle fasi di ricerca, sviluppo e ingegneria, l’idea di GeCo si è concretata a marzo 2012, quando, grazie al sostegno economico di partner come PTC, è stata avviata la prima Ricerca d’Anno.
L’indagine, condotta per la prima volta in Italia, è stata indirizzata allo studio delle buone pratiche di gestione della conoscenza nei processi di progettazione delle imprese italiane e ha interessato aziende industriali di tutte le dimensioni e di tutti i settori manifatturieri.
Supervisionato dal Professor Marco Garetti del Politecnico di Milano e coordinato dal Professor Sergio Terzi dell’Università degli Studi di Bergamo, il team di ricercatori si è concentrato su una serie di aziende sensibili agli obiettivi di ricerca e, dopo oltre un anno d’indagine, ha collezionato 103 casi di studio, distribuiti in tutta Italia, relativi ad altrettante imprese manifatturiere impegnate a giocare al meglio la competizione odierna, spesso ponendosi in condizioni di leader, almeno in alcune nicchie.
Dal punto di vista dei temi trattati, l’analisi ha riguardato gli strumenti software per il miglioramento dei processi di progettazione, i metodi e le tecniche per una progettazione integrata, efficiente ed efficace, i costi e i benefici degli strumenti e metodi delle pratiche per rendere i processi di progettazione più efficienti e, infine, l’organizzazione e la gestione del cambiamento. Tra i principali risultati della ricerca, alla quale PTC ha collaborato in qualità di azienda partecipante allo studio, sono stati presentati il 16 aprile al Politecnico di Milano in occasione del Convegno ‘Competere con la conoscenza: innovare con metodo’, c’è sicuramente l’elevata propensione delle aziende analizzate risultate “best in class” ad adottare strumenti informatici, sia per le attività di modellazione sia per lo scambio dati, indipendentemente dal settore industriale e dalle dimensioni.
Tra i principali benefici ottenuti dai miglioramenti attuati sui processi, sono stati riscontrati: riduzione di tempi e costi di sviluppo, riduzione dei costi di prodotto e aumento della produttività delle risorse, del grado della velocità dell’innovazione e della qualità.
“Siamo molto orgogliosi di sponsorizzare quest’autorevole iniziativa, che evidenzia l’importanza per le imprese italiane di investire in soluzioni tecnologiche innovative, per riuscire a creare e a sostenere un vantaggio competitivo, soprattutto in tempi difficili come quelli attuali”, ha commentato Stefano Rinaldi, Sector Vice President & General Manager di PTC.