Forte crescita e profittabilità continue
Successo costante delle soluzioni cloud di automatizzazione dei processi documentali
Nel corso del primo semestre 2012 Esker ha registrato un incremento di fatturato pari a circa il 14%, a un tasso di cambio corrente (e pari a circa l’8% a un tasso di cambio costante), nonostante la difficile situazione economica in Europa. Gli ottimi risultati conseguiti – dovuti prevalentemente alla vendita considerevole di soluzioni cloud di automatizzazione dei processi documentali – sono aumentate del 27% rispetto al 2011 e rappresentano circa il 53% del fatturato aziendale totale.
Nel corso dell’ultimo anno, oltre alla crescita ottenuta, Esker ha registrato un aumento nel numero delle trattative “cloud” vinte. Questo risultato conferma l’adozione da parte di sempre più aziende di soluzioni Software as a Service (SaaS), e la graduale sostituzione del modello tradizionale basato sulla vendita di licenze. Le aziende in tutto il mondo e di qualunque dimensione si stanno progressivamente muovendo verso il cloud computing poichè consente di ridurre l’investimento iniziale, di essere implementato facilmente e offre una maggiore flessibilità e aggiornamenti costanti. Esker, uno dei primi software vendor passati al cloud computing – grazie soprattutto ai piani di sviluppo strategico in atto dal 2006 – vede ora premiati i propri sforzi con il successo delle proprie soluzioni on demand.
Il valore crescente dei nuovi contratti siglati nella prima metà del 2012 avrà un effetto positivo non solo nella seconda metà dell’anno, ma sarà fautore della crescita nel 2013 e a seguire.
Risultato al lordo delle imposte cresciuto del 62%La rapida crescita delle trattative cloud Esker ha avuto un effetto positivo anche sui risultati finanziari dell’azienda portando , nel corso del primo semestre 2012, a un incremento del 40% nel risultato operativo e del 62% nel risultato al lordo delle imposte. Il risultato ante imposte ha superato i 2 M€, raggiungendo il 10% dell fatturato (rispetto al 7% conseguito nel primo semestre 2011). Il tasso di cambio euro/dollaro USA leggemente più favorevole ha portato invece a un aumento del risultato netto (+0.2 M€).
Esker, con il proprio fatturato prevedibile e ricorrente, è in grado di aumentare il proprio investimento in R&S, marketing, e business development senza dover compromettere i profitti. Il modello di business Esker, che si basa sulle soluzioni cloud e sul fatturato ricorrente, ha permesso all’azienda di combinare la propria forte volontà di crescita con una profittabilità costante.
Considerando l’aumento cospicuo dell’imposta sul reddito rispetto allo stesso periodo nel 2011 (+0.39 M€), in questo semestre il risultato netto è cresciuto del 34% rispetto allo scorso anno. La liquidità dell’azienda è di circa 11 M€ e la quota di capitale degli azionisti è pari a circa 14.5 M€.
Prospettive per il restante 2012
Esker, sulla base dei risultati conseguiti nella prima metà del 2012, prevede una crescita del 10% nel secondo semestre, possibili cambiamenti nelle condizioni di mercato, un tasso di cambio favorevole tra euro e dollaro statunitense e l’implementazione efficace del proprio piano operativo 2012.