Joseph Bonneau, ingegnere di Google, ha vinto il premio della NSA per la cybersicurezza. Ma quanto vale?
Siamo alle comiche. L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza (NSA) ha assegnato ieri a Joseph Bonneau, attualmente ingegnere a Google, il premio della prima edizione della Science of Security (SOS) Competion, messo in palio dalla NSA, ovvero l’agenzia che ha messo in atto lo spionaggio informatico più grande della storia, a danno degli americani e dei cittadini di tutto il mondo.
Le motivazioni del premio
La NSA ha annunciato il premio dalle pagine del proprio sito, spiegando come il riconoscimento sia andato a Bonneau, per l’articolo The Science of Guessing presentanto nel 2012, in cui l’autore analizza circa 70.000 password e mette in evidenza come gruppi culturali diversi, lontani migliaia di chilometri, utilizzino simili password deboli per accedere ai propri account. Bonneau è stato premiato il 18 luglio scorso in un evento presso la sede della NSA, dove ha presentato il suo articolo davanti ad un pubblico di esperti di sicurezza informatica. “Il concorso riflette il desiderio dell’agenzia di aumentare la collaborazione e costruire la base scientifica delle attività per la sicurezza nazionale” – si legge sul sito.
Il post sul blog
Bonneau non ha rifiutato il premio ma ha prontamente postato le proprie impressioni sul suo blog, dove spiega che il ritiro del riconoscimento non vuol dire l’approvazione di quello che fa la NSA, anzi. “Non credo che una società libera sia compatibile con un’organizzazione come l’NSA nella sua forma attuale. Eppure sono contento di aver avuto la rara opportunità di visitare l’Agenzia e sono grato per l’ospitalità nei miei confronti. La mia sensazione è che i problemi fondamentali dell’America sono a Washington e non a Fort Meade“.