Gartner rivede al ribasso le proiezioni di vendita dei personal computer per il 2010 sostenendo che le performance della seconda metà dell’anno non saranno così positive come previsto sino a pochi mesi fa.
Tuttavia la dinamica del comparto si mantiene a buoni livelli di crescita. Se l’aumento previsto rispetto al 2009 era superiore al 20%, le previsioni attuali indicano una diminuzione di poco superiore al punto percentuale, per una vendita complessiva a livello globale di 367 milioni di macchine contro i 308 venduti nel 2009.
L’attenuazione della domanda di PC è causata sia da un momentaneo stallo dei segmenti consumer nei paesi emergenti, così come in Europa e Stati Uniti, dove le prospettive economiche appaiono molto fragili e incerte.
Tuttavia, avverte Gartner, non potranno manifestarsi scostamenti di gran lunga superiori a quelli annunciati: “l’utenza consumer non considera più i pc un lusso, ma una necessità”.