L’obbligo di pubblicazione, entro il 19 gennaio, delle informazioni relative agli obblighi amministrativi sui siti istituzionali accorcerà la distanza tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione
La strada verso il traguardo della trasparenza amministrativa sembra ormai tracciata, proseguono infatti i provvedimenti che semplificano tutto ciò che riguarda il dialogo tra PA i cittadini e le imprese. Alla normativa sulla semplificazione si affianca la disciplina sulla trasparenza amministrativa, in particolare lo scorso 20 dicembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dpcm 8 novembre 2013, il quale, in attuazione dell’articolo 29 del Decreto Fare, prevede che, entro 30 giorni dalla pubblicazione dello stesso provvedimento in G.U. (e dunque entro il 19 gennaio 2014), sui siti istituzionali delle PA, nella sezione Amministrazione Trasparente, sia creata un’area dedicata allo scadenzario dei nuovi obblighi amministrativi, distinguendo tra quelli destinati ai cittadini e quelli destinati alle imprese. Le informazioni inoltre, al fine di facilitare l’accesso ai contenuti, devono essere pubblicate in successione temporale secondo la data d’inizio dell’efficacia degli obblighi stessi e aggiornate tempestivamente a seguito dell’approvazione di ciascun provvedimento che introduce un nuovo obbligo.
Il mancato rispetto delle norme sulla trasparenza prevede delle sanzioni circa la responsabilità disciplinare, dirigenziale, e amministrativa. Rilevante è il ruolo del Responsabile della trasparenza che risponderà dell’inadempimento degli obblighi di pubblicazione imposti dalla normativa vigente, salvo che non provi che lo stesso sia dipeso da causa a lui non imputabile.
A cura di ANORC