Original Unverpackt è un supermercato che non utilizza imballaggio a perdere per confezionare i prodotti in vendita. In questo modo si riduce lo spreco di plastica
La plastica non riciclata è un serio pericolo per l’ambiente. Il 75% delle 8 tonnellate di rifiuti che inquinano i nostri mari è composto da questo materiale e presto sarà troppo tardi per smaltire questo eccesso di Pet. In Mauritania e un piccolo paese degli USA, hanno pensato di risolvere il problema bandendo bottiglie e sacchetti di plastica mentre a Berlino, città sensibile anche alla questione dello spreco di cibo, hanno pensato ad una soluzione diversa.
Original Unverpackt: il supermercato senza imballaggi a perdere
Original Unverpackt è un progetto che prevede la costruzione del primo supermercato dedicato alla dieta vegana e vegetariana che non utilizza imballaggi che devono essere gettati dopo l’uso. A fornire i contenitori per i prodotti in esposizione, che saranno portati via tramite borse e barattoli riutilizzabili forniti dal negozio, saranno gli stessi clienti. Quest’ultimi potranno usare nuovamente i propri contenitori per fare la spesa o li restituiranno al punto vendita per essere utilizzati da altri. Per realizzare il supermercato green le due ideatrici del progetto, Sara Wolf e Milena Glimbovski, hanno lanciato una campagna di crowdfunding su startnext con l’obiettivo di raggiungere un finanziamento di circa 45mila euro. Al momento le donazioni hanno superato i 66mila euro.
“Il nostro obiettivo – affermano le due creatrici di Original Unverpakt – è di consentire a tutte le persone l’accesso a cibi selezionati con cura, escludendo imballaggi a perdere, per uno shopping divertente. Vogliamo avere scelta, come consumatori, come venditori, come acquirenti e come fornitori. Siamo alla ricerca di slow food e di rifiuti zero”.