Compuware Olympic Web Performance Scoreboard analizza le prestazioni dei principali siti media del mondo, valutando la loro velocità e l’impatto di una maggiore domanda di informazioni legate ai Giochi
Compuware, multinazionale leader nel mercato software e servizi per la gestione e il funzionamento ottimale delle applicazioni IT, presenta Compuware Olympic Web Performance Scoreboard, che consente di analizzare le prestazioni dei siti di informazione dedicati ai Giochi Olimpici di Londra.
Le Olimpiadi di Londra sono state inaugurate venerdì scorso, 27 luglio, e continueranno fino al prossimo 12 agosto. Crescendo l’entusiasmo per le gare, i fan di tutto il mondo si affideranno alle fonti di informazione online per scoprire tutto ciò che riguarda i propri atleti preferiti e gli appuntamenti più importanti che li attendono. I siti media saranno preparati ad affrontare la competizione e la domanda crescente di informazioni che ne deriverà? Quale sarà l’impatto dell’incremento del traffico sulla velocità dei siti e sull’esperienze finale degli utenti?
Compuware fornisce un’analisi delle performance del sito delle più importati fonti di informazione online in Europa, Nord America e Asia. Durante le due settimane delle competizioni olimpiche, Olympic Web Performance Scoreboard di Compuware misurerà le prestazioni dei siti media comparandole a quelle relative ai normali periodi di traffico.
Le performance rappresentano un fattore critico per il successo di qualsiasi sito media, la vera sfida è saper bilanciare un’esperienza d’uso ricca di contenuto con la salvaguardia della velocità del sito. Infatti, una navigazione più ricca può generare un maggior traffico ma può anche portare a un incremento nel tempo di caricamento delle pagine, che a sua volta implica tassi di abbandono più elevati con relativo impatto sui guadagni generati grazie agli introiti della pubblicità e dei Premium Content.
Cogliere il perfetto equilibrio tra velocità e funzionalità sarà il segreto del successo ai Giochi Olimpici di quei siti media che sapranno attrarre e fare tornare sulle proprie pagine gli utenti per scoprire le novità delle gare, rispetto a quelli che perderanno la sfida indirizzandoli verso i concorrenti.
“Se guardiamo alla preparazione dei siti di informazione, scopriremo come errori relativi al malfunzionamento delle applicazioni, transazioni incomplete, ritardi nel fornire servizi a terze parti e nel raccogliere dati da eliminare, falle nella memoria, errori JavaScript e molte altre criticità sono in grado di compromettere le performance”, afferma Steve Tack, VP of Product Management di Compuware APM. “I siti media daranno prova di essere veramente preparati solo dimostrando di saper scalare per andare incontro alla domanda e rimanere stabili durante i momenti di forte carico. Un’analisi completa delle performance deve avvenire in tempo reale, dato che le organizzazioni devono essere in grado di identificare le criticità immediatamente e risolverle prima che si ripercuotano sugli utenti”.
Divenendo le applicazioni sempre più complesse, le infrastrutture visualizzate e i punti di accesso più svariati (con una presenza crescente, ad esempio, di smartphone e tablet), i siti media sono diventati ancora più complessi di prima. Per questo motivo è indispensabile poter disporre di una visione continua e completa dei servizi di terze parti e delle transazioni di business.
“I proprietari dei contenuti web hanno bisogno di qualcosa di più che semplici statistiche sui tempi di funzionamento e sulle pagine viste per poter prendere delle decisioni informate. Devono poter conoscere quale sarà l’impatto concreto delle prestazioni del sito sull’esperienza di navigazione dell’utente; hanno bisogno di poter disporre di una visione completa, fino al livello-codice di ogni transazione critica dal punto di vista del business, per scoprire la vera radice- causa del problema e risolverlo in modo immediato. Alla fine, purtroppo, come per un bravo atleta, basta un semplice errore in una singola applicazione per vanificare la performance complessiva”, conclude Tack.
La metodologia del Compuware Olympic Web Performance Scoreboard è consultabile cliccando qui