Le soluzioni PlateSpin supportano sia Windows che Linux, rispondendo alle necessità di disaster recovery e migrazione dei server in ambienti fisici e virtuali
Novell annuncia la disponibilità delle nuove versioni di tre prodotti della gamma PlateSpin Workload Management: PlateSpin Migrate, PlateSpin Protect e PlateSpin Forge.
Queste nuove versioni supportano sia Linux che Windows affermandosi come le prime soluzioni di gestione della virtualizzazione a permettere la migrazione “live” dei workload ovunque – da ambienti fisici a virtuali, da virtuali a fisici e da fisici a fisici – indipendentemente dalla piattaforma del sistema operativo.
Inoltre, PlateSpin Forge e PlateSpin Protect sono oggi gli unici a offrire una soluzione consolidata di disaster recovery per Windows e Linux, compreso SUSE Linux Enterprise di Novell.
Sempre più aziende ricercano e adottano tecnologie cloud e questi nuovi prodotti PlateSpin Workload Management rinforzano ed estendono la visione di Novell di un percorso semplice verso il cloud che non necessita la sostituzione delle tecnologie su cui si è già investito.
Workload virtualizzati e protetti sono prerequisiti del cloud e PlateSpin Migrate, PlateSpin Protect e PlateSpin Forge supportano la strategia di Intelligent Workload Management di Novell volta a fornire soluzioni che riducano in modo significativo i rischi e le sfide proprie di ambienti fisici, virtuali e cloud.
Proteggere i Workload Windows e Linux in maniera intelligente
Le novità di PlateSpin Migrate, PlateSpin Protect e PlateSpin Forge includono:
• PlateSpin Migrate – Rinforzando ulteriormente la propria leadership quale strumento più affidabile per la migrazione dei server, PlateSpin Migrate disaccoppia i workload dall’hardware sottostante e ne permette la migrazione attraverso la rete tra server fisici, host virtuali e image archive. Linux Live Transfer e Linux Live “Server Sync” riducono i tempi di downtime ed il rischio durante la migrazione dei workload Linux business critical. Inoltre, dato che le aziende spostano sempre più workload critici in infrastrutture virtuali, PlateSpin Migrate ora supporta la movimentazione dei Cluster Windows tra infrastrutture fisiche e virtuali.
• PlateSpin Protect – Progettato per una protezione flessibile del workload, PlateSpin Protect replica e recupera rapidamente i workload dell’intero server inclusi dati, applicazioni e sistemi operativi – tutto da un unico punto di controllo. Fornisce una soluzione semplice, flessibile ed efficace per proteggere workload fisici e virtuali nel data center. La nuove funzionalità di PlateSpin Protect permettono ai clienti di sfruttare l’infrastruttura virtuale già esistente per creare un piano di disaster recovery per tutti i workload del server, siano essi fisici o virtuali, sia su Windows che su Linux. La rinnovata interfaccia Web per l’utente rende ancora più semplice l’accesso da remoto per configurare, testare ed eseguire piani di disaster recovery e offre un nuovo livello di visibilità sul processo di recovery con report e avvisi per facilitare il reporting relativo alla conformità e migliorare la gestione.
• PlateSpin Forge – Sviluppata come la prima appliance hardware che protegge sia server fisici che virtuali utilizzando una tecnologia integrata di virtualizzazione, l’ultima versione di PlateSpin Forge protegge una gamma ancor più ampia di workload, offrendo un disaster recovery flessibile e consolidato per tutti i workload fisici e virtuali x86 su Windows e Linux. Ulteriori nuove funzionalità includono una maggiore capacità di memoria e di storage per migliorare le prestazioni, una nuova tecnologia di replica intelligente, API Forge e protezione dei cluster Windows per workload business critical.