Riuscirà, dopo il naufragio, a salpare verso il mare aperto?
La ruota della fortuna gira veloce e incurante dei desideri e dei progetti e, come la roulette del casinò decide di fermarsi davanti al tuo naso incastrandosi proprio sul nove rosso che avevi puntato, così la ruota fa il proprio folle giro fermandosi un po’ da un’azienda e un po’ dall’altra.
Pare che ad oggi il primato di più giri di ruota favorevole spetti ad Apple e Google che hanno seminato anni in luce, in termini di mercato, l’allora vincente Nokia. Forse è proprio il sentimento di smacco e sconfitta che ha spinto il colosso finlandese a giungere ad accordi con Microsoft, sperando di riportare a galla l’ormai annacquata barchetta. Così Nokia butta a mare tutto ciò che rischia di farla affondare, come Symbian, prontamente sostituita da Windows, figlio acquisito dall’alleanza con Microsoft. Ma sarà abbastanza?
Dopo aver sconfitto validi nemici quali Ericsson e Motorola, sono arrivati gli americani, più umili al confronto con l’artica azienda finlandese che, nel silenzio del loro vittorioso debutto, hanno lentamente eroso il mercato Nokia. E ora, a poche ore dall’accordo, è interessante origliare le voci di corridoio che girano a proposito di questa partnership.
Purtroppo per Nokia la reazione della Borsa non sembra essere rassicurante: i titoli dell’azienda finlandese infatti hanno subito un consistente calo all’annuncio che i propri prodotti debutteranno con un sistema operativo Microsoft. D’altra parte però il colosso informatico appena menzionato sembra uscire piuttosto a testa alta da questo scontro, dal momento che gli analisti l’hanno eletto vero vincitore dell’accordo.
Tutto è possibile e, come si sa, la fortuna è cieca così come è risaputo che la sfiga vede bene…