Il boss della casa nipponica ha ammesso che la società sta considerando “nuovi modelli di business”. Ecco quali
Diciamo la verità: la Wii non è stato questo gran successo. Forse è arrivata troppo presto, forse i suoi titoli non avevano il giusto appeal, è un dato di fatto che nel mondo delle console è rimasta parecchio indietro rispetto a PlayStation e Xbox. Eppure non era trutto da buttare. Le novità introdotte all’epoca del lancio hanno aperto la strada ad un nuovo modo di videogiocare; il gamepad senza fili con accelerometro ha aperto la strada ad una nuova serie di controller dedicati.
Dal piccolo al piccolissimo schermo?
Conservando alcune delle sue migliori peculiarità, Nintendo potrebbe valicare presto nuovi mondi, come quello degli smartphone e tablet. Secondo Saturo Iwata, capo dell’azienda, è tempo per considerare nuovi modelli di business e abbracciare il mondo mobile. Dietro le parole del boss molti leggono la volontà della giapponese di produrre un proprio device. Sarà proprio per questo che in passato l’azienda ha rifiutato di adattare alcuni dei suoi titoli di maggior successo per i sistemi operativi mobili più in voga? La scelta di lanciare un proprio smartphone, o tablet, è sicuramente coraggiosa. Mario e Luigi sono pronti.