Milano ospiterà dal 23 al 25 ottobre l’evento “NFC & Mobile Money Summit” organizzato dalla GSMA, (l’associazione che rappresenta gli interessi dell’industria mobile nel mondo), con il supporto tecnologico di Telecom Italia. A dare la notizia il Sindaco Giuliano Pisapia, Franco Bernabè, chairman GSMA e presidente di Telecom Italia, e Anne Bouverot, direttore generale GSMA. Grazie a questa iniziativa, Milano diventa la prima “Smart City” italiana ad adottare la tecnologia NFC, raccogliendo idealmente il testimone dalla città di Nizza, già protagonista a livello europeo di un’esperienza analoga. Nel corso dell’evento, infatti, sarà disponibile una serie di servizi basati sull’NFC (Near Field Communications), la tecnologia che permette di effettuare transazioni elettroniche attraverso il telefono cellulare, offrendo un’anticipazione dell’applicazione di alcune delle soluzioni tecnologiche più innovative che saranno utilizzate in Expo 2015.
In particolare, dal 23 al 25 ottobre i partecipanti al summit riceveranno un cellulare e una SIM abilitati all’NFC con cui potranno, per esempio, sperimentare il ‘biglietto virtuale’ utilizzando i mezzi pubblici, pagare corse di taxi o effettuare acquisti in esercizi commerciali dotati di POS NFC, interagire con smart poster pubblicitari, acquisire informazioni su beni artistici e architettonici sempre tramite NFC.
IL PROGETTO
Il progetto NFC è stato avviato da GSMA con l’obiettivo di offrire la possibilità di effettuare transazioni elettroniche tramite cellulare a tutti gli utenti mobili (circa 6 miliardi nel mondo nel 2012) e di costruire l’ecosistema NFC indirizzando la standardizzazione di servizi e tecnologie, le definizioni di normative e i sistemi di sicurezza.
L’elemento distintivo del progetto sviluppato dalla GSMA risiede nelle garanzie di sicurezza e privacy garantite dall’uso della SIM per gestire le credenziali dei servizi (in particolare per il pagamento con carta di credito) e nella comodità di passare da un telefono a un altro semplicemente trasferendo la SIM e portandosi dietro tutti i servizi utilizzati. Nel prossimo Mobile World Congress della GSMA, in programma a Barcellona a fine febbraio 2013, si ribadirà la centralità di questa tecnologia per lo sviluppo dei nuovi usi del cellulare e come contributo abilitante servizi di Smart City e si avvierà una serie di iniziative più ampie e durature (“Mobile World Capital”) che prevedono la presenza a Barcellona per almeno 5 anni di un laboratorio di servizi innovativi.
BERNABÈ, TELECOM: “INNOVAZIONE PRATICA”
«L’NFC & Mobile Money Summit è un’occasione importante per accelerare la diffusione a Milano di questa nuova tecnologia che è destinata a modificare radicalmente le transazioni elettroniche e più in generale la relazione tra gli individui, gli oggetti, e in genere il contesto che ci circonda – dichiara Franco Bernabè, presidente di GSMA e di Telecom Italia – E’ anche una dimostrazione pratica dell’innovazione tecnologica finalizzata alla sostenibilità e al miglioramento della qualità della vita nelle città che sarà uno degli argomenti centrali di Expo 2015».
«Sono orgoglioso che Milano ospiti il Summit dedicato alla tecnologia NFC, dopo Singapore. La nostra città – afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia – prima Smart City italiana, si presenta come crocevia internazionale e città attenta ai grandi cambiamenti tecnologici che possono migliorare il vivere quotidiano di cittadini, studenti, turisti. Lo sviluppo che riguarda il programma dell’Agenda Digitale sta compiendo passi enormi, la rete wi-fi a oggi copre 245 luoghi diffusi della città che diventeranno 400 entro la prossima estate sull’intero territorio cittadino. L’NFC quindi rappresenta uno strumento della Milano del prossimo futuro, fino alla straordinaria occasione di Expo 2015».
TECNOLOGIA CHE CAMBIA LA VITA
Near Field Communication (NFC) è una tecnologia che fornisce connettività wireless (RF) bidirezionale a corto raggio (fino a un massimo di 10 cm). È stata sviluppata congiuntamente da Philips, Sony e Nokia. La tecnologia NFC si è evoluta da una combinazione d’identificazione senza contatto o RFID (Radio Frequency Identification – IDentificazione a Radio Frequenza) e altre tecnologie di connettività. Contrariamente ai più semplici dispositivi RFID, NFC permette una comunicazione bidirezionale: quando due apparecchi NFC (l’Initiator e il Target) sono accostati entro un raggio di 4 cm, è creata una rete peer-to-peer tra i due ed entrambi possono inviare e ricevere informazioni. La tecnologia NFC opera alla frequenza di 13,56 MHz e può raggiungere una velocità di trasmissione massima di 424 kbit/s. L’NFC può essere realizzato direttamente tramite un chip integrato oppure tramite l’uso di una speciale scheda esterna che sfrutta le porte delle schede SD o micro SD. Tra i diversi usi della tecnologia NFC in vista di Expo 2015 per favorire forme di collaborazione e promozione, quello della bigliettazione elettronica rappresenta una delle aree di maggiore interesse. Non solo. Trasporti e Infotainment potranno avere un vantaggio concreto da questa tecnologia. Prenotare e pagare il biglietto per vedere il Cenacolo di Leonardo, confermare un pacchetto turistico o effettuare l’acquisto di uno dei tanti prodotti del made in Italy, sarà un gioco da ragazzi per i 25 milioni di turisti attesi per l’Esposizione Universale, che potranno avere a portata di mano – è proprio il caso di dire – tutti i servizi della città. Milano si prepara ad affrontare una vera rivoluzione tecnologica per diventare la prima «smart city» italiana, speriamo non l’unica.