Anche le medie aziende possono ottenere maggiore flessibilità, possibilità di scelta e accessibilità con una nuova serie di architetture pre-testate e con soluzioni di gestione collaudate offerte dai vendor leader di mercato
Per aiutare un maggior numero di clienti a accelerare il passaggio al cloud, Cisco e NetApp annunciano i piani per estendere FlexPod con una serie di nuove architetture pre-testate e adatte, per prezzo e dimensioni, a carichi di lavoro minori. La nuova gamma FlexPod si basa su un’infrastruttura flessibile, scalabile e condivisa, che unisce soluzioni di computing, networking e storage realizzate da Cisco e NetApp.
Inoltre, per semplificare e accelerare l’installazione di funzionalità di automazione del cloud Cisco e NetApp hanno convalidato diverse nuove soluzioni di gestione realizzate dai leader del software e valide per tutte le architetture FlexPod.
Soluzione FlexPod Entry-Level
· Offrendo un prezzo e una scalabilità su misura per applicazioni business da 500 a 1.000 utenti, la soluzione FlexPod permette ai clienti di investire solo nell’infrastruttura effettivamente necessaria, ma che permette una scalabilità semplice e veloce qualora le esigenze del business lo richiedessero.
· Con la nuova soluzione entry-level FlexPod, che è facilmente scalabile semplicemente aggiungendo ulteriore capacità storage, i clienti ottengono una protezione sugli investimenti.
· FlexPod entry-level combina per la prima volta il sistema entry-level FAS2240 NetApp con gli switches Cisco Nexus 5000, i Fabric Extender Cisco Nexus 2232 e i Fabric Interconnects Cisco UCS 6200 Series.
· Come nelle altre soluzioni pre-testate FlexPod, anche questa versione entry-level offre una grande flessibilità e possibilità di scelta, supportando molteplici hypervisor e applicazioni business per aiutare a velocizzare l’installazione di cloud privati.
· Da quando Cisco e NetApp hanno annunciato FlexPod nel novembre 2010, la soluzione è cresciuta ed è diventata una piattaforma di infrastrutture convergenti estremamente popolare. FlexPod, che è disponibile in tutto il mondo tramite una rete di oltre 500 partner, è oggi utilizzato nell’infrastruttura di data center da oltre 850 clienti, pari a una crescita di oltre il 400% in meno di un anno.
Opzioni flessibili di gestione
· Cisco e NetApp offrono ai clienti una grande flessibilità e possibilità di scelta nella gestione della soluzione FlexPod. Le opzioni di gestione includono:
o Soluzione di gestione convalidate FlexPod che offrono funzionalità unificate chiavi in mano per l’automazione e l’orchestrazione. Queste soluzioni hanno superato test intensivi nei laboratori Cisco e NetApp per una vasta gamma di requisiti funzionali e di design. Le soluzioni oggi disponibili includono prodotti di CA Technologies, Cloupia e Gale Technologies.
o Inoltre i clienti possono massimizzare gli investimenti negli strumenti di gestione esistenti grazie alle open API Cisco Intelligent Automation for Cloud, VMware vCloud Director o VMware vCenter Server.
Satinder Sethi, vice president, data center solutions, Data Center Group, Cisco ha dichiarato: “Dato che le aziende bilanciano l’esigenza di scalabilità con soluzioni semplificate che possono essere installate rapidamente, Cisco continua a lavorare con NetApp per offrire soluzioni cloud pre-testate ed economiche. Stiamo lavorando per aumentare scalabilità, flessibilità e facilità di gestione degli apparati Cisco UCS con lo storage NetApp e offrire ai clienti il massimo ritorno sugli investimenti.
Chris Cummings, vice president, Products and Solutions Marketing, NetApp ha dichiarato: “Fin dall’annuncio di FlexPod avvenuto oltre un anno fa, l’approccio innovativo sfruttando la miglior tecnologia presente sul mercato ha portato alla forte adozione e dimostrato un elevato successo nel permettere a partner e clienti un semplice passaggio al cloud. Con l’annuncio di oggi, Cisco e NetApp hanno fatto evolvere l’architettura FlexPod per rispondere alle richieste crescenti e offrire maggior valore a una gamma più ampia clienti.”
